L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] , rimuoveva l’idea umanistica di caduta, spostava indietro nel tempo la formazione del volgare, lo radicava nel contesto dell’area geografica toscana, per il richiamo agli etruschi. La teoria etrusco-aramea non fu accolta nemmeno a Firenze, e non vi ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] Grecia: nella descrizione di Strabone (IX, 396) tutta la campagna greca è scarsamente popolata. In Attica, secondo il geografo, si contavano 174 demi. L’aumentato numero dei demi suggerisce una diversa forma di insediamento: la popolazione rimaneva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] nella Conquista era in effetti destinato a farsi sempre più stretto, ed era sotteso alla frequenza con la quale le cariche di geografo e di giurista si sommano in un unico soggetto. Tale nesso è rinvenibile anche in Gentili, il quale ci dice che, per ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] .
È quasi certo che, sotto una forma o sotto un'altra, la carta del mondo di Tolomeo fosse a disposizione dei geografi dell'impero degli Abbasidi. Al-Mas῾ūdī pretende di averne visti uno o più esemplari, ritenendola superata in eccellenza dalla carta ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] meditazione su una via che va da Calais al San Bernardo, ad Aosta, a monte Bardone, a Lucca, a Roma; al-Idrīsī, geografo arabo, nel 1154 propone un viaggio da Narbona a Roma, per tappe lungo la costa dove si cerca di scoprire le strutture economiche ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] , Giulio e Raimondo della Torre, dovette inoltre maturare l’amicizia con il trevisano Giovanni Battista Ramusio, classicista, geografo e segretario della Serenissima, che nel 1534 risultava presente a Venezia alla stesura del suo primo testamento ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Navigazione, viaggi e cartografia
Jacques Dars
Navigazione, viaggi e cartografia
La marina nei periodi Song e Yuan
Può sembrare paradossale che l'epoca Yuan (1279-1368), [...] ; nel 1260 è fondato un osservatorio a sud di Tabriz dove collaborano studiosi di vari paesi e, poco dopo, l'astronomo e geografo persiano Ǧamāl al-Dīn offre a Qubilay Khān un globo terrestre, una sfera armillare, un globo celeste, uno gnomone, un ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] è solo una breve epistola ai lettori, è di difficile interpretazione, essendo una raccolta di scritture del geografo francescano Vincenzo Coronelli, tratte dalla sua opera Biblioteca universale sacro-profana, antico-moderna, cui sono aggiunte altre ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] in una sua prima versione dalla censura nel 1916, poi edito a Firenze nel 1918, e scritto con il geografo Carlo Maranelli, produsse, accanto a un fondamentale contributo analitico, la proposta di un compromesso: rinuncia alla Dalmazia, con Zara ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] severo ritratto di umanista (Washington, National Gallery), ipoteticamente identificato con Marcantonio Flaminio e, più di recente, con il geografo Leone Africano; o ancora, di qualche anno più tardi, tra il 1525 e il 1527, quelli di Anton Francesco ...
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geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...