popolazione biologica
Alessandra Magistrelli
La stessa specie in uno stesso luogo
La popolazione biologica è un gruppo d’individui di una specie che vive stabilmente nel medesimo territorio. La popolazione [...] e un finlandese. Il fatto è che l’aspetto fisico dipende molto da cause esterne (clima, nutrizione), mentre il genotipo, meno sensibile al cambiamento, tende a mantenersi costante nel tempo.
I livelli dell’organizzazione biologica
I biologi ordinano ...
Leggi Tutto
Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] ) è quindi il meccanismo con cui particolari valori e/o caratteristiche di un fattore ambientale, indipendentemente dal genotipo dell’individuo, sono in grado di influenzare irreversibilmente la determinazione primaria del s. durante lo sviluppo ...
Leggi Tutto
L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] durante lo sviluppo. Lo studio del programma genetico di a. nel nematode Caenorhabditis elegans, primo esempio di associazione genotipo-fenotipo in questo processo, è stato premiato con l'assegnazione del premio Nobel per la fisiologia o la medicina ...
Leggi Tutto
(VII, p. 566; App. I, p. 306)
La b., scienza biologica antica e fortemente unitaria nel proprio oggetto di studio, è attualmente una delle più diversificate e in rapido sviluppo, e sta acquistando crescente [...] in simultaneo rapporto sia con i fattori causali istantanei sia con il processo evolutivo che ne ha prodotto il genotipo. Ciascuna pianta e ciascun animale è portatore di un ''programma genetico'' che, oltre a essere un ''dato'' proprio dell ...
Leggi Tutto
Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] tener conto di un altro fenomeno che è divenuto d'importanza rilevante come fattore additivo in grado di determinare il genotipo di Escherichia coli e di altri batteri: esso si ricollega con la presenza di DNA extracromosomico. Con frequenza sempre ...
Leggi Tutto
Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] ), e viceversa.
Mutazione. - Le mutazioni sono la base dell'evoluzione. Una mutazione consiste in un cambiamento nel genotipo, sia esso spontaneo o indotto da particolari agenti mutageni (sostanze che provocano mutazioni, come le alte temperature o i ...
Leggi Tutto
Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] ha un sovvertimento dell’ordine biologico naturale, che invece di andare verso la diversità, conduce alla fissazione del genotipo. Le finalità sociali della c., pertanto, siano esse terapeutiche o riproduttive, non sono sufficienti per renderla una ...
Leggi Tutto
OBESITÀ
Giovanni Federspil
Carlo Benedetto De Palo
(XXV, p. 105)
L'o. è quella condizione patologica in cui il peso corporeo è aumentato per un aumento della massa del tessuto adiposo. Questa definizione [...] e l'altra. Questi risultati hanno mostrato che l'accumulo di adipe che si osserva nell'iperalimentazione dipende dal genotipo e spiegano l'esperienza comune secondo la quale alcuni soggetti aumentano con facilità di peso anche senza ingerire quantità ...
Leggi Tutto
Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] , ma secondo alcuni sarebbero 100.000. Il numero così elevato dei geni consente un numero infinito di combinazioni o genotipi. Il genotipo è l'insieme dei geni contenuti nella doppia elica di DNA che è incorporata in ciascuno dei 46 cromosomi umani ...
Leggi Tutto
diagnostica molecolare
Nicoletta Rossi
L’insieme delle tecniche di biologia molecolare che consentono di analizzare acidi nucleici, proteine e metaboliti, grazie alle quali è possibile effettuare indagini [...] di rilevare la presenza di un genoma virale o batterico in modo altamente sensibile e specifico e di caratterizzarne il genotipo specifico. In partic., con la RT-PCR è possibile determinare un numero anche molto piccolo di particelle virali e di ...
Leggi Tutto
genotipo
s. m. [dal ted. Genotypus, comp. di Gen «gene» e gr. τύπος «tipo»]. – In genetica, l’effettiva costituzione genetica di un individuo, cioè l’insieme dei geni localizzati sui suoi cromosomi, spesso riferito a una o più partic. coppie...
genotipico
genotìpico agg. [der. di genotipo] (pl. m. -ci). – Che si riferisce al genotipo, cioè alla costituzione genetica di una cellula o di un organismo.
◆ Avv. genotipicaménte, per ciò che concerne il genotipo (v. fenotipico).