NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] nel caso della Drosophila melanogaster, a 3 × 1012 nel caso del DNA umano. La gran parte dei DNA noti è a doppia elica, ma alcuni il virus del sarcoma di Rous. L'informazione contenuta nel genoma di tale virus, che invade cellule eucariotiche (a DNA ...
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La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] del loro DNA è bassa (per fare un esempio solo circa il 3% dei circa tre miliardi di nucleotidi del genomaumano codifica per proteine) e, perché, per identificare i prodotti genici, occorre prima di tutto riconoscere gli introni all'interno delle ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] un buon marcatore antropogenetico (gli altri incentivi erano stati la loro potenziale utilizzazione ai fini della mappatura del genomaumano e per la pratica forense), l'interesse si è spostato quasi esclusivamente alla mappatura ''fine'' del ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] e come si cerchi nel contempo di dominarne la complessità attraverso nuove descrizioni formalizzate. Il sequenziamento del genomaumano, pressoché completato nel 2003, e di altri organismi, molto usati come modelli nella sperimentazione in genetica e ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] . Per questa ragione, la variabilità casuale è elevata. Se si stima in circa 3 miliardi il numero di coppie di basi del genomaumano e in 1:300 il numero di basi polimorfiche nelle sequenze di DNA non codificanti, il numero di polimorfismi totale può ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] una singola causa e sviluppare terapie adeguate, ed è inoltre auspicabile che in futuro, grazie anche alla decifrazione del genomaumano, si arrivi ad acquisire più dettagli sui geni che controllano l'autoimmunità. Inoltre, grazie anche alle nuove ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] problemi costituiscono una sfida affascinante per lo scienziato moderno e alcuni recenti progressi, quali il sequenziamento del genomaumano, lo sviluppo di microscopie a risoluzione sempre maggiore (ormai si riescono a vedere anche i singoli atomi ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] virtuale.
Un altro punto di svolta, forse di riconoscimento meno immediato, è probabilmente rappresentato dalla decodifica del genomaumano, dalla nascita della proteomica e dall'interesse nello studio delle cascate proteiche. Infatti, con l'inizio ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] di 22 nucleotidi, necessario per il corretto sviluppo temporale delle larve dell'organismo modello Caenorhabditis elegans. Nel genomaumano si calcola che possano essere codificati circa 1000 miRNAs, ma il loro numero è molto probabilmente destinato ...
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genòmica Branca della genetica che studia la caratterizzazione molecolare e l'espressione di interi genomi di vari organismi, conducendo un'analisi comparativa per stabilire le relazioni evolutive. La [...] g. si è sviluppata in particolare grazie ai progetti di sequenziamento del genomaumano e di altri organismi rappresentativi (batteri, lieviti e Drosophila melanogaster). ...
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SARS-CoV-2
(Sars-CoV-2) Sigla scientifica dell’ingl. Severe Acute Respiratory Syndrome – CoronaVirus 2 (‘sindrome respiratoria acuta grave – Coronavirus 2’), indicante un virus, appartenente al genere Coronavirus, che, infettando gli esseri...