informazione genetica
Insieme dei messaggi ereditari contenuti nella cellula (o più esattamente nei suoi geni), destinati a estrinsecarsi e manifestarsi come caratteri tipici dell’organismo. ...
Leggi Tutto
sociobiologia Disciplina che, partendo da una base biologico-evoluzionistica, si propone di dare un’interpretazione unificante di tutti i comportamenti sociali delle varie specie animali, fino all’uomo. [...] e la selezione non opera sui fenotipi in quanto gli individui non servono che ad assicurare la riproduzione dei geni. Sono quindi i geni a essere protagonisti e a servirsi di qualsiasi comportamento o struttura sociale che possa essere di aiuto nella ...
Leggi Tutto
Sigla di yeast artificial chromosome indicante un vettore costruito in vitro, che permette di clonare geni nelle cellule di lievito. Gli YAC presentano il vantaggio di contenere inserti di DNA molto più [...] lunghi dei vettori batterici o fagici, e sono pertanto utili per la clonazione di geni di mammifero, spesso di grandi dimensioni. Hanno sequenze di origine di replicazione, dette ARS (autonomously replicating sequence), sequenze del centromero (CEN) ...
Leggi Tutto
RAKSAS (o Rākṣasa)
Luigi Suali
Il nome indica, nella mitologia indiana, una categoria di genî malefici, nemici degli dei e degli uomini. Ricordati già nel Ṛgveda, assumono nell'epopea una parte notevole: [...] la gesta di Rāma consiste nella sua guerra contro i Rākṣasa, governati da Rāvaṇa. Nella novellistica e nel folklore tengono un largo posto e vi rappresentano un tipo che richiama per qualche rispetto i ...
Leggi Tutto
In genetica, gene non funzionale con omologia di sequenza a un gene strutturale conosciuto. Gli p. differiscono dai corrispondenti geni strutturali attivi per mutazioni di basi e per la presenza di sequenze [...] trasposizione (➔ trasposone) che coinvolge un intermedio di RNA (➔ retroposone). Essi sono in grado di modificare l’espressione di geni cellulari, fornendo un potente meccanismo evolutivo per mettere alla prova nuove strategie di regolazione genica. ...
Leggi Tutto
cisgenico
(cis-genico), s. m. e agg. Il metodo di modificazione genica che prevede l’innesto di geni affini a quelli dell’organismo nel quale vengono impiantati; che ha subito tale trattamento di modificazione.
• Tecnicamente [...] . (Tribuna Novarese, 20 febbraio 2009, p. 15, I Fatti dell’Economia) • Gli scienziati sono in grado di trasferire nelle piante geni provenienti da altri organismi, oppure all’interno della stessa specie (da una patata a un altro tipo di patata), o di ...
Leggi Tutto
sìntesi protèica Processo biochimico di formazione delle proteine a partire dalle informazioni contenute nei geni. Avviene in fasi distinte e successive e in distretti diversi della cellula. Consiste nella [...] trascrizione del messaggio genetico dal DNA al RNA e nella traduzione di questa informazione in una sequenza di amminoacidi. Il percorso DNA-RNA-proteina, considerato a lungo irreversibile e valido per ...
Leggi Tutto
epigenetica
epigenètica s. f. – Settore della genetica che studia l’insieme delle attività cellulari preposte a modulare l’espressione del DNA (e che quindi concorrono a determinare il fenotipo) senza [...] anche se i maschi e le femmine hanno un differente corredo di cromosomi sessuali. Per fare in modo che, nelle femmine, i geni legati al cromosoma X abbiano lo stesso livello di espressione rispetto ai maschi, anche se i maschi hanno un cromosoma X in ...
Leggi Tutto
In biologia, a. genica: fenomeno per cui una cellula può moltiplicare più volte un gruppo di geni e cioè produrre un gran numero di copie di segmenti di DNA. Ciò avviene generalmente quando le cellule [...] determina presumibilmente alcuni dei fenomeni di resistenza ai farmaci presenti nelle cellule tumorali, e l’a. di particolari geni che determina la loro conversione in oncogeni. Talvolta il DNA amplificato può rimanere legato alle altre sequenze di ...
Leggi Tutto
Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] loro complessità, hanno consentito di dimostrare che il provirus SV40 si può localizzare in cromosomi diversi.
e) La sequenza dei geni virali nel pro virus integrato
Con l'impiego degli enzimi di restrizione si è riusciti a stabilire la sequenza dei ...
Leggi Tutto
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...