Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] ma mantenendone gli ingredienti essenziali (diversità genetica, sistema di espressione in cui genotipo integrasi e le proteine regolatrici rev e tat. La valutazione clinica della efficacia terapeutica effettiva di questo approccio è tuttora in corso ...
Leggi Tutto
Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] contribuiscono principalmente la chimica e la farmacologia preclinica e clinica, ma che poggiano su conoscenze di base derivanti da una varietà di discipline, quali la genetica, la fisiologia, la microbiologia, la patologia, la biologia molecolare ...
Leggi Tutto
Robert A. Freitas
Nanotecnologie
Nell'infinitamente piccolo la nuova sfida scientifica e tecnologica
I progressi dell'elettronica molecolare
di Robert A. Freitas
21 dicembre 2001
La rivista Science (vol. [...] semplici ma efficaci potrebbero essere presto disponibili nella clinica medica. Per es., Tejal Desai, dell di nanodispositivo potrà rendere più veloce la lettura del patrimonio genetico di ciascun individuo. Daniel Branton di Harvard utilizza un campo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] da nuovi strumenti biotecnologici) di malattie non solo genetiche, ma anche degenerative e infettive, con il conseguente chiarimento di sindromi apparentemente omogenee sul piano clinico ma in realtà basate su determinanti eziopatogenetici eterogenei ...
Leggi Tutto
Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] infezione latente si attiva. Quando ciò accade, l’informazione genetica virale integrata obbliga la cellula a produrre al suo e non diagnosticata. Nel 20-30% dei casi, i quadri clinici sono più complessi e dovrebbero indurre il medico curante a porre ...
Leggi Tutto
Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] endocrini particolari e la conoscenza della trasmissione genetica di alcuni di essi sono diventate sempre e anche alcuni di essi isolatamente. Nel campo della chimica clinica, il caso del diabete pancreatico, di cui alcune manifestazioni si ...
Leggi Tutto
Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] in base alle esperienze individuali e al patrimonio genetico. Le risposte più immediate allo stress sono caratterizzate anche più difficile da chiarire. Esiste una vasta letteratura clinica che documenta come lo stress cronico possa avere profonde ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] con il quale egli affrontava i problemi della genetica.
Sin dal congresso della Società italiana di G. oggi, pp. 41-48; G. Mucciarelli, Aspetti fenomenologici e descrittivi nella psicologia clinica di A. G., pp. 49-59); V. Labita, Un libro simbolo: " ...
Leggi Tutto
Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] inatteso, dalle differenze che possono riscontrarsi in alcuni ceppi geneticamente omogenei di animali nei quali può prevalere l'una quella secondaria (D. A. Norman, 1969).
Nella pratica clinica è più corrente l'impiego di termini contrapposti quali ‛ ...
Leggi Tutto
AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] 5% ognuno). Nell’Africa subsahariana si ritrova la più estesa diversità genetica, con i sottotipi C e A più diffusi rispetto agli altri scelta se iniziare il trattamento si basa sull’evidenza clinica.
La terapia HAART in gravidanza e nei bambini
Dalla ...
Leggi Tutto
nutrizionale
agg. [der. di nutrizione, sull’esempio dell’ingl. nutritional e fr. nutritionnel]. – Che si riferisce alla nutrizione o allo stato di nutrizione: il processo n.; problemi n.; deficienze, disturbi n.; linea n., serie di prodotti...
retinoblastoma
retinoblastòma s. m. [comp. di rètina e blastoma] (pl. -i). – In clinica oculistica, tumore primitivo della rètina, geneticamente determinato da mutazioni cromosomiche, spesso ereditario; ha tendenza a invadere l’orbita e a...