CIFERRI, Raffaele
Valerio Giacomini
Nato a Fermo il 30 maggio 1897 da Giuseppe e da Eugenia Ciccioli, si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna nel 1919, dopo aver compiuto una severa esperienza [...] di Recife (1956); ebbe la medaglia d'oro dei benemeriti della scuola; a lui sono stati dedicati numerosi generi e specie di funghi, licheni, muschi e alghe, come ad esempio: Ciferria Fragoso, Mycociferria Tomaselli, Ciferrina Petrak, Ciferiella ...
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FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] vegetazione e la flora del gruppo Albigna-Disgrazia (ibid. 1936). Rilevanti, nel settore della botanica pura, le ricerche del F. sui generi Hieracium (A proposito di un nuovo Hieracium..., in Bull d. Soc. botanica ital., V[1935], 5, pp. 97 s.) e ...
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CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] a quelli indicati da C. I. Temminck nel suo Manuel d'ornithologie (Paris 1815) e da P. A. Latreille nel suo Genera Crustaceorum et Insectorum (Paris 1806-07). Lo sforzo notevole di analisi e di classificazione dì questi anni si compiva nel 1847 con ...
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DURANTE, Castore
Tiziana Pesenti
Nacque nel 1529 a Gualdo Tadino (Perugia) dal giureconsulto e letterato Giovanni Diletto e da Gerolama.
Studiò medicina a Perugia e vi si laureò prima del 1567. La sua [...] e veglia, inanizione e replezione, accidenti dell'animo, cibo e bevande), la seconda esamina gli alimenti per generi e specie, indicando di ciascuno, per rubriche, "nomi", "qualità", "scelta", "giovamenti", "nocumenti" e "rimedi". Chiaro, agile e ...
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CICCARONE, Antonio
Antonio Graniti
Nacque a Vasto (Chieti) il 7 ott. 1909 da Francesco e da Rosa Marcantonio, in una famiglia di antiche e nobili tradizioni culturali e civiche.
Il nonno Silvio (1821-1897) [...] : a lui si debbono la scoperta di molte specie nuove di funghi fitopatogeni, revisioni e rielaborazioni di alcuni generi e di circa quaranta specie o entità subspecifiche fungine, segnalazioni nuove di funghi in territori e ambienti diversi ...
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CARUEL, Teodoro
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 27 giugno 1830 a Chandernagor, presso Calcutta, nel Bengala, da Constant, francese, e da Josephine Hume, inglese. Giunse con la famiglia, appena [...] loro scoperte.
Le opere più significative del C. sono: Prodromo della flora toscana: ossia Catalogo metodico…, Firenze 1860; I generi delle Ciperoidee europee, ibid. 1866; Sulla gimnospermia delle Conifere, in Nuovo giorn. bot. it., I (1869), pp. 92 ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] .
Il De Characteribus siproponeva d'essere una integrazione a Linneo, descrivendo caratteri da lui non osservati relativi a circa cinquanta generi. Si è però osservato che il C. esagera l'importanza di molti dei caratteri, e che il libro non offre ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] consolidarsi della sistematica nella originale e chiarificatrice definizione di categorie nel loro valore gerarchico (ripartizione delle specie in generi, famiglie, ordini), il C. ha dato un apporto notevole nel campo della zoologia marina.
Del C. si ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] ad allora ritenute distanti, come si rileva dalla lettura di ΄Εκϕρασις altera. Fondò molte specie nuove e stabili anche alcuni generi nuovi come Coesia, Barberinia, Columnia, ecc. Linneo definì il C. "primo di tutti i botanici" e il Tournefort gli ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] il C. esclude per molti dei casi citati da autori antichi e contemporanei, e che limita a due specie osservate dei generi Perca e Canna. In esse egli riferì di aver osservato durante tre stagioni un ermafroditismo vero, nel senso di una contemporanea ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...