FORNI, Arnaldo
Maria Gioia Tavoni
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nei pressi di Bologna, il 18 apr. 1913 da Attilio e Giuseppina Morisi.
Il padre, calzolaio, partecipò nel 1896 alla guerra d'Etiopia, [...] e una maggior cautela nell'azione gestionale. Il F. decise di ritirarsi e di cedere la cura dell'azienda alle figlie e ai generi.
Colpito da una grave malattia, il F. si spense a Bologna il 14 giugno 1983.
Fonti e Bibl.: Bologna, Camera di commercio ...
Leggi Tutto
CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] entrò a far parte del consiglio direttivo della Specola vaticana. Gli vennero dedicate molte specie di Diatomee e i due generi Antelminellia Schütt e Castracania De Toni. Le sue collezioni sono ora conservate, in seguito a lascito, presso l'Accademia ...
Leggi Tutto
GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] decadentismo alla crisi dei modelli, Bari 1976, p. 339; G. Ragone, La letteratura e il consumo: un profilo dei generi e dei modelli nell'editoria italiana (1845-1925), in Letteratura italiana (Einaudi), 2, Produzione e consumo, Torino 1983, p. 771 ...
Leggi Tutto
FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] del teatro di prosa, liberamente ricorre alle sue capacità di creazione continua e di rinnovamento recitativo, nella mescolanza parodica dei generi teatrali.
Fonti e Bibl.: F. Liberati, L. F., in Giornale d'Italia, 21 ag. 1929; R. Simoni, Teatro di ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] . 96, 412 s., 420, 465; C. Calcaterra, F. prosatore, Asti 1911; C. Trabalza, La critica letteraria nel Rinascimento, in Storia dei generi letterari, Milano 1915, p. 240; B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 151, 159, 175, 389 s ...
Leggi Tutto
PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] ciò non significa affatto che la tradizione non scritta si identifichi con i ceti illetterati, poiché vi sono ampie prove che i generi a essa collegati erano diffusi tra le élites sia nel Medioevo sia nel Rinascimento. L’interesse di Pirrotta per le ...
Leggi Tutto
DE ZIGNO, Achille
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 14 genn. 1813, figlio di Marco e di Maria Creagli Maquire.
Di ricca famiglia padovana, imparentata con nobili casati inglesi e francesi, il D. fu educato [...] i vasi spirali delle piante, Venezia 1836).
Lo studio di vegetali microscopici serviva al D. per confutare le tesi sulla generazione spontanea di piante e animali sostenuta da J.-B. Bory de Saint-Vincent in alcune voci del Dictionnaire classique d ...
Leggi Tutto
GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] the canon law, in Traditio, I (1943), pp. 281, 285; E. Garin, La filosofia, I, Dal Medioevo all'Umanesimo, in Storia dei generi letterari italiani, Milano 1947, pp. 48, 62 n. 2; J. de Ghellinck, Le mouvement théologique du XIIe siècle, Paris 1948, pp ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] . della lett. it., LV [1910], p. 205); F. Flamini, Studi di storia letteraria, Livorno 1895, pp. 14-16, 18; V. Cian, Storia dei generi letterari ital. La satira, I, Milano 1923, pp. 228 s.; G. Volpi, Il Trecento, Milano s.d., p. 259; E. Li Gotti, Le ...
Leggi Tutto
DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] D. un'opera buffa era composta e recitata da un istrione e veniva implicitamente negata ogni gerarchia tra i due generi di spettacolo.
Non abbiamo invece notizie sulla caratterizzazione del suo Pulcinella, anche se lo stile fece scuola, tanto è vero ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...