ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] di cui si è detto, ma anche e soprattutto sul tema della classificazione delle superficie in relazione ai valori dei generi. Quest'argomento anzi lo occupò intensamente per tutta la sua vita. La metodologia seguita in questo ambito rivela ancora una ...
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DELPONTE, Giovanni Battista
Paola Lanzara
Nacque a Mombaruzzo, un piccolo centro nelle colline del Monferrato in provincia di Asti, il 2 ag. 1812 da Giacomo, regio medico onorario e direttore dello [...] scienze di Torino, class. di sc. fis. e mat., s. 2, XXVI (1869), pp. 127-167 (nell'opera sono compresi due nuovi generi, uno dedicato a F. De Filippi e uno a A. Gras); Le piante in relazione colla materia e con l'incivilimento, discorso... Università ...
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JATTA, Antonio
Francesco M. Raimondo
Nacque a Ruvo di Puglia il 23 giugno 1852. Il padre, Giovanni iunior, cultore appassionato di archeologia, infuse nei suoi quattro figli la passione per gli studi [...] , IX (1877), pp. 197-218; Qualche osservazione sulle spore dei Licheni e sull'importanza dei loro caratteri nella determinazione dei generi, ibid., n.s., VI (1899), pp. 493-515; L'inchiesta agraria, in Rassegna pugliese di scienze, lettere ed arti, I ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] puntuale da opere di artisti francesi, mentre, per il resto, gli accostamenti con il gusto transalpino rimangono sostanzialmente generici. È possibile che il L. avesse avuto occasione di conoscere il disegno francese già agli esordi della carriera ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] di questa regione del Veneto era stata illustrata prima da J.-F. Séguier nel 1745, con una enumerazione secondo vecchi nomi generici, poi da C. Pollini, che la comprese nella sua Flora, da A. Massalongo e infine da C. Massalongo. Le Diatomee del ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] incrociata per distinguere tra loro specie simili, e che contribuì ad allargare la conoscenza dei Protozoi a specie e generi nuovi, il G. pose le premesse per le ricerche successive. Fornì sicuri dati sperimentali per distinguere i Protozoi patogeni ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] figurato e fermo, di fare con nuove regole ogni sorte di contrapunti e canoni, di formar li toni di tutt’i generi di musica reale e finta ... (Napoli 1631), dove appare come teologo dei Minori Osservanti riformati. Il necrologio lo rivela «dottissimo ...
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DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] affiancò all'attività di insegnante quella di teorico e compositore. Scrisse una gran quantità di musica dei più diversi generi, per la maggior parte pubblicata dall'editore Ricordi: una Sinfonia a grand'orchestra di stampo descrittivista, dal titolo ...
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DELLI PONTI, Raffaele
Giancarlo Brioschi
Nacque a Napoli il 5 genn. 1864 da Alessandro e da Elisabetta Colannes. La sua formazione musicale avvenne presso il conservatorio di Napoli, ove studiò pianoforte [...] incarico di redattore musicale presso il quotidiano Il Secolo di Milano.
La sua attività di compositore si esplicò nei principali generi musicali: dal poema sinfonico alla cantata, dalla musica da camera all'opera teatrale, fino a giungere alle molte ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] N. S. Semenova, E. S. Sandunova) e quella di direttore d'orchestra: fece conoscere l'opera tedesca (Der Freischütz, 1824) e i generi fondamentali dell'Ottocento francese, l'opéra-comique di Auber e di Hérold (Fra' Diavolo, Zampa) e il grand-opéra di ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...