Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazionespontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] precisione e sicurezza delle conclusioni. Si deve a lui la dimostrazione della falsità della generazionespontanea degli insetti (Esperienze intorno alla generazione degl'insetti, 1668); provò infatti che le mosche nascono dalla carne putrefatta solo ...
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Medico e letterato (Assisi 1587 - Venezia 1660). Studiò medicina a Perugia, Montpellier e Padova. Pubblicò nel 1611 alcune Risposte alle tassoniane Considerazioni sopra le rime del Petrarca, che ebbero [...] ); cui è premessa un'importante Epistola de generatione plantarum ex seminibus, nella quale è combattuta la teoria della generazionespontanea ed è esposta la tesi che solo una piccola parte del seme ha qualità germinativa. Curò anche una Raccolta ...
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Erudito e naturalista (Roma 1638 - ivi 1725); gesuita, prefetto della biblioteca del Collegio Romano e direttore del Museo Kircheriano, che riordinò nel 1683. Autore di molti libri su varî argomenti eruditi, [...] quella sulle conchiglie (1681) e quella (1691) in cui polemizza con F. Redi sostenendo la possibilità della generazionespontanea. Di rilievo anche la sua opera di numismatico: Numismata Pontificum Romanorum (2 voll., 1699), in cui è studiata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] medici di Francesco Redi, che fu anche un valente naturalista, cui si deve la risolutiva smentita della generazionespontanea. Paradossalmente la nuova scienza, proprio mentre invoca con Galilei un austero linguaggio denotativo, che rifugga dal ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] . Liberata da ogni preconcetto "precorrimento", essa si presenta come un'elegante combinazione tra la dottrina della generazionespontanea e della facoltà di autopropagarsi delle species, inserita in un vitalismo onnipresente, dell'anima mundi che fa ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] cosmologica espressa nella Filosofia volgare è rigidamente anticopernicana ed antigalileiana, come paiono ovvie verità scientifiche la generazionespontanea e le meravigliose virtù di piante ed animali, con il conforto di autorità come Plinio il ...
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BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] si combatte l'opinione allora corrente, malgrado gli studi del Micheli, del Mazzoli e del Gleditsch, della generazionespontanea dei funghi dalla putredine o dal "guasto sugo nutritivo" delle piante, provandone la riproduzione "per semenza"; seguono ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] interventi antropici. Le limitate estensioni di vegetazione spontanea, comunque, sono di estremo interesse perché il nō rappresenta una geniale sintesi di tutti i generi letterari dei secoli precedenti, creando altresì nuovi valori estetici ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] mosche tse-tse), dal carattere di pratica spontanea o addirittura nomade. Favorevoli, per ragioni vedano le voci dei singoli paesi.
Arte
Per arte africana genericamente s’intende la produzione artistica delle popolazioni autoctone delle regioni ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] e Nut (rispettivamente la terra e il cielo) e da questa coppia sono generati Osiride e Iside da un lato, Seth e Nefti dall’altro. Si ha di Thutmosis III.
Vicino a questa letteratura fresca e spontanea, c’è tutta una ricca fioritura di letteratura più ...
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generazione
generazióne s. f. [dal lat. generatio -onis]. – 1. L’atto del generare, il processo per cui esseri viventi producono esseri viventi della stessa specie, e il risultato di tale processo: la g. dell’uomo, degli animali, delle piante....
spontaneo
spontàneo agg. [dal lat. tardo spontaneus, der. dell’avv. sponte (v.)]. – 1. a. Detto di atto, gesto, comportamento fatto per libera scelta e decisione di chi lo compie, senza imposizione né coercizione da parte di altri: una s....