POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] Speer - L. Wegener, Berlin-New York 2006, pp. 677-699; V. Perrone Compagni, Un’ipotesi non impossibile. P. sulla generazionespontanea (1518), in Bruniana & Campanelliana, XIII (2007), pp. 99-111; R. Ramberti, Il problema del libero arbitrio nel ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] specie. L'opera si inserisce, quale anello fondamentale, nell'arco delle ricerche che bandirono dalla scienza la dottrina della generazionespontanea.
Ma veri e propri capolavori sono i due studi embriologici, il De formatione pulli in ovo e le De ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] del C., alcune delle quali, relative a piante dell'Italia meridionale, originali. Nei Fundamenta il C. nega la generazionespontanea delle piante e propone, accanto alle varie "stazioni" delle piante proposte da Linneo, una ulteriore, costituita dai ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] dell'uovo e il processo embriologico, la cura della prole, la metamorfosi, e, infine, la questione della generazionespontanea. Capovolgendo completamente le sue opinioni giovanili, argomentò a favore della tesi Ex nihilo nihil. Omne vivum ex ovo ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] viventium ortulibri quatuor (Vicenza 1628), fornendone una spiegazione in termini corpuscolari. Secondo il L., la generazionespontanea si produce in una materia che ha già conosciuto la vita, in seguito all'aggregazione "in unam massam" di una ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] teorici e in concezioni del lavoro scientifico legate a tradizioni amatoriali più antiche.
Il G. rifiutava la tesi delle generazionespontanea e della trasformazione delle specie, e sosteneva che Dio aveva sin dagli inizi creato i germi di tutte le ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] dall'originale contesto trasformistico (che orecchia senza realmente penetrare), il D. sostiene e giustifica l'ipotesi della generazionespontanea dei vermi in base al principio secondo il quale "gli animali ed i vegetabili perfetti hanno origine da ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] , il C. fa osservazioni sull'unità della forza e sulla sua conservazione. Sostiene pure - suscitando un vero scandalo teologico - la generazionespontanea degli organismi, ma, di là dalle erronee illazioni, in primo luogo esclude l'anima da tale ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] a creare "quel clima irripetibile del periodo d'oro della canzone napoletana, in cui i capolavori nascevano quasi per generazionespontanea" (Paliotti, La canzone napoletana, 1970, n. 5).
D'altra parte le romanze in lingua, sull'esempio di quella di ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] recente, ancora incerta tra figura e astrazione, e approdando alla scoperta del celebre "modulo".
Originatosi quasi per generazionespontanea nel magma fluido di frammenti segnici che contraddistingue le sue opere del 1949, il modulo si andò pian ...
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generazione
generazióne s. f. [dal lat. generatio -onis]. – 1. L’atto del generare, il processo per cui esseri viventi producono esseri viventi della stessa specie, e il risultato di tale processo: la g. dell’uomo, degli animali, delle piante....
spontaneo
spontàneo agg. [dal lat. tardo spontaneus, der. dell’avv. sponte (v.)]. – 1. a. Detto di atto, gesto, comportamento fatto per libera scelta e decisione di chi lo compie, senza imposizione né coercizione da parte di altri: una s....