ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] relativi a questioni biologiche, e basterà qui ricordare quelli con cui F. Redi (1621-97) dimostrò l'inesistenza della generazionespontanea (v.) delle mosche carnarie. Al Redi va anche il merito di avere iniziato gli studî di parassitologia, dando ...
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PATOLOGIA
Alessandro LUSTIG
Antonio TIZZANO
Nino BABONI
Vincenzo RIVERA
Giovanni PEREZ
. Patologia generale. - È quella scienza biologica che indaga le alterazioni funzionali e strutturali degli [...] R. Koch, di aver affermata la dottrina del contagio vivo e di avere completamente bandita dalla scienza la teoria della generazionespontanea. Gli studiosi si rivolsero con grande fervore di pensieri e di opere all'identificazione dei germi capaci di ...
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PROTOZOI (lat. scient. Protozoa Goldfuss, 1820; fr. Protozoaires; ted. Protozoen, Urthiere Oken, 1805; ingl. Protozoa)
Pasquale Pasquini
Denominazione introdotta dal Goldfuss, ma usata nel 1845, in senso [...] coniugazione e di scissione interpretandoli come un vero coito. Nei riguardi della loro origine non alluse mai alla generazionespontanea, attribuendo invece la presenza degli Infusorî, nelle acque, al potere di resistenza e di riviviscenza di tali ...
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INFUSORÎ
Paolo Enriques
Sono considerati come un sottotipo del tipo dei Protozoi (v.).
Storia. - La scoperta degl'Infusorî si deve ad A. v. Leeuwenhoek (1676) che osservò alcuni animalcula nell'acqua [...] essi non si sviluppano affatto; con fine tecnica mostrò errate le affermazioni del Needham, che riteneva esistesse una generazionespontanea di questi organismi. Gli esperimenti di L. Pasteur sui Batterî sono fatti con apparecchi differenti, ma con i ...
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MECCANICISMO e VITALISMO
Giuseppe Montalenti
. La concezione materialistica, monista dell'universo (v. materialismo; monismo) implica l'esclusione di ogni elemento metafisico nell'interpretazione dei [...] può assumere l'aspetto di una vera "forma" (moule intérieur del Buffon) su cui si plasma l'organismo. Anche la generazionespontanea è per essi una prova dell'esistenza di forze vitali capaci di fare riunire molecole sparse e non viventi in organismi ...
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MATERIALISMO
Delio Cantimori
. Materialismo storico (XXII, p. 563). - Nel periodo dal 1917-20 al 1948 si sono definite due principali linee di sviluppo del materialismo storico, distinte, e spesso contrapponentisi [...] e possono così distruggere il vecchio ordine, nel campo dei rapporti di produzione, e instaurarne uno nuovo: e non per generazionespontanea, ma per attività cosciente, (non certo arbitraria di pochi uomini, limitata a un breve periodo o a un gruppo ...
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PUNIZIONE
Francesco Paolo Japichino
. Pedagogia. - Castigo, che s'infligge per mancanza commessa. Dal tempo, in cui s'insegnava con la ferula, o a suon di nerbo, sino ad oggi, in cui ai castighi corporali [...] ma facendoli partecipare a ciò che si vuol insegnare, in modo ch'essi diano vita al loro sapere come per generazionespontanea dalla loro interiorità, non già per sovrapposizione.
Le classi indisciplinate sono sempre dirette da maestri che non sanno ...
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JORGENSEN, Jens Johannes
Giuseppe Gabetti
Scrittore danese, nato a Svenborg il 6 novemble 1866. Cittadino onorario di Assisi, trascorre da molti anni la vita per lo più in Italia.
Verso il 1890 fu uno [...] dei più delicati interpreti del movimento impressionistico, che s'era iniziato in Danimarca, per processo di generazionespontanea, con Jacobsen: tradusse Baudelaire, Verlaine e compose in toni morbidi e musicali liriche (Vers, 1887; Stemninger, ...
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TYNDALL, John
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico irlandese, nato a Leighlin Bridge, contea di Carlow, il 2 agosto 1820, morto a Hind Head Surrev, il 4 dicembre 1893. Figlio di agricoltori, riuscì a entrare [...] nel mostrare come l'aria "otticamente vuota" sia anche sterile, T. arrecò un'importante conferma agli avversarî della generazionespontanea, e i suoi studî in questo campo lo portarono a proporre quel metodo di "riscaldamento discontinuo" che fu poi ...
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NEEDHAM, John Turbeville
Giuseppe Montalenti
Sacerdote cattolico e naturalista, nato a Londra il 10 settembre 1713, morto a Bruxelles il 30 dicembre 1781. Nel 1740 fu mandato missionario a Twyford, [...] . Furono invece contraddette, in base ad accurati esperimenti, da L. Spallanzani, che dimostrò l'inesistenza della generazionespontanea per gl'Infusorî. Verso la fine della sua vita il N. ritirò alcune delle affermazioni che aveva fatte e che ...
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generazione
generazióne s. f. [dal lat. generatio -onis]. – 1. L’atto del generare, il processo per cui esseri viventi producono esseri viventi della stessa specie, e il risultato di tale processo: la g. dell’uomo, degli animali, delle piante....
spontaneo
spontàneo agg. [dal lat. tardo spontaneus, der. dell’avv. sponte (v.)]. – 1. a. Detto di atto, gesto, comportamento fatto per libera scelta e decisione di chi lo compie, senza imposizione né coercizione da parte di altri: una s....