DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] dei particolari, le carte del D. non si allontanano dal punto di vista generico e distaccato di uno Alberti Romanorum et Unghariae et Bohemiae et Ducis Austriae defuncti (morto il 27 ott. 1439).
Fonti e Bibl.: La Descriptio èstata edita a cura di ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Torino nel maggio 1820 da Giovanni. A diciotto anni entrò, contrastato dal padre, all'Accademia Albertina di Torino. Dapprima studiò figura con G. B. Biscarra; [...] essendo della stessa generazione di A. Fontanesi, il B. rappresenta, nella storia del paesaggio piemontese dell Calderini, A. B. (necrol.), in Gazz. del popolo della domenica, Torino, 17 genn. 1897, p. 27; L. Callari, Storia dell'arte contemp. ital., ...
Leggi Tutto
BRUNI, Domenico
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 28 sett. 1580 da un comico della famosa compagnia dei Gelosi del quale non si conosce il nome. Nel 1594, ancora in giovanissima età, entrò in arte nella [...] le nozze di Francesco Gonzaga, figlio del duca Vincenzo, con Margherita di Savoia . scrisse al Medici da Ferrara il 27 febbr. 1618 per dichiarare la sua morte.
Il B. appartenne a una generazione di comici sensibile al richiamo della tradizione ...
Leggi Tutto
DI NARDO, Domenico
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in legno policromo, dal 1670 e al 1703 c. Conosciamo poco i suoi rapporti di lavoro (Catello, 1980) con il fratello minore [...] nella cui bottega avrebbe appreso l'arte un'intera generazione di scultori, ma la notizia non è provata dagli presepe alla Mostra della civiltà del Settecento a Napoli, in Napoli nobilissima, XIX (1980), 3-4, p. 119 n. 27; E. Nappi, La chiesa ...
Leggi Tutto
CAPRA, Orazio Claudio
Franco Barbieri
Nato a Vicenza nel 1723 da Gaetano e da Teresa Sale, è detto, dall'amico concittadino Arnaldo Arnaldi Tornieri, "angelo di costumi e letterato di merito" (Rumor, [...] conterranei della sua stessa generazione, D. Cerato, E voce; 26.4.1, 26.4.6, 26.6.26; 27-4-17, 34: L. Trissino, Miscellanee di appunti su varii diVicenza, Vicenza 1919, p. 98; G. Fasolo, Leville del Vicentino, Vicenza 1929, pp. 50, 125; F. Barbieri ...
Leggi Tutto
DANDINI, Ottaviano
Evelina Borea
Nato a Firenze circa il 1690 dal pittore Pietro, seguì con scarso successo le orme paterne: fu di fatto imitatore della peggior maniera del padre, come dimostrano le [...] altri pittori fiorentini della sua generazione.
La sua maniera quale si D. Ferretti, C. Sacrestani, R. del Pace, i quali a differenza di lui, IV, ibid. 1756, pp. 128, 133 s.; V, ibid. 1757, pp. 27, 147; X, ibid. 1762, p. 341; S. Salvini in A. F. Gori ...
Leggi Tutto
CACCIA, Antonio
Benito Recchilongo
Di antica famiglia della cospicua borghesia del Canton Ticino, nacque a Morcote (Lugano) il 22 genn. 1806 da Lorenzo e da Marianna Scaramuzzi. Compiuti i primi studi [...] generazione, si accostò al programma dei liberali moderati. Idee di un liberale assai vicino alle posizioni del Cavour (alla morte del , il 27 ag. 1875.
Bibl.: E. Motta, Dei diversi scrittori ticinesi appartenenti alla prima metà del nostro sec ...
Leggi Tutto
BORGHI, Luigi
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia da Giovanni verso la fine del XV secolo. Entrò come il padre nella burocrazia ducale e fu nominato segretario straordinario il 31 ag. 1530. Prestò anche [...] presso Ferdinando d'Austria. Il 27 giugno 1537 fu nominato segretario sugli avvenimenti della generazione precedente senza dover per un buon terzo) con il testo del B., aggiungendovi poi l'intero terzo libro del Borghi. In realtà non si vede per ...
Leggi Tutto
ALGHISI, Tommaso
Emanule D. Vitali
Figlio e allievo di Giorgio, maestro di chirurgia nell'ospedale di S. Maria Nuova, nacque a Firenze il 12 Ott. 1669. Ottenuta l'abilitazione all'esercizio di "cerusico [...] del Vallisnieri, che, seguendo il Redi, era uno dei più fieri avversari della teoria della generazione senza che questo estremo rimedio valesse a strapparlo alla morte, avvenuta il 27 sett. 1713.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia ...
Leggi Tutto
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...