LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] 1602, in cui egli si presenta recitando un sonetto proprio a Casoni - tramite questi tra la generazione di Marino e quella del L. -, sino al già ricordato elogio al Michiel poco prima della morte, quasi a costituire un fulcro attorno al quale ruotano ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] conoscenza del linguaggio e delle tipologie del barocco romano comuni agli scultori toscani della sua generazione.
L corvetta, ultimo di una lunga tradizione fiorentina del genere. Due anni dopo, il 27 novembre 1697, lo scultore fu pagato per ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] , nel 1872 s'iscrisse alla facoltà di medicina a Pavia, ospite del collegio Ghislieri.
Lo Studio pavese annoverava nella propria storia L. Spallanzani, autore di fondamentali ricerche sulla generazione, A. Bassi, studioso delle cause dei contagi, e A ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] che lo portò dal clima genericamente anticlericale di Busseto (dove già nel febbraio del 1831 aveva tentato di d’autore sulle opere in Italia e all’estero.
Morì a Milano il 27 gennaio 1901, dopo una settimana di agonia per ictus cerebrale. La salma ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] generazione; essi inoltre non furono più tenuti a prestare il servizio militare al di fuori del Regno Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922, pp. 1-21, 25-27, 33-37, 77; A. Cutolo, Il Regno di Sicilia negli ultimi anni di vita di ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] del diritto, gli fu prodigo di successi professionali; e tuttavia, pur qualificandolo nel tempo come il più brillante tra i legali dell'ultima generazione anni di carcere in contumacia.
Frattanto il 27 sett. 1849 si era imbarcato sulla nave francese ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] costruito da Filippo Antonio e Andrea nel 1779.
Della stessa generazione di Feliciano e fratelli è Pietro, nelle fonti documentarie più di Francesco, nato a Perugia il 27 dic. 1783 ed attestato fino alla metà del secolo seguente.
A Perugia è presente ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] Lione e tenne la direzione di quella filiale fino alla fine del secolo. Turco Balbani fu ad Anversa tra il 1543 e disposizione sulla piazza di Colonia il 27 aprile. D'altra parte, il se misurata sullo schema della generazione che lo precedette: quella ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] sorella del padre naturale del G., Renzo Segré, con il quale Vera aveva avuto in Italia una breve relazione. Generosamente, il giornalista in erba" (cfr. Da Odessa a Torino…, p. 27). A Berlino leggeva tutti i giorni il Corriere della sera seguendo ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] connazionali dell'Argentina e del Brasile si munissero di scuole, di giornali, di banche e di generi di consumo "patriottici" fra manifattura e agricoltura.
Il C. morì a Roma il 27 maggio 1938.
Fra le sue opere di rilievo sono da ricordare ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...