MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] fiorentini della sua generazione, M. si spostò quindi a Roma probabilmente nel secondo decennio del Cinquecento, dove facciate dei palazzi Milesi (Storie di Niobe), databili al 1526-27, e Calcagni-Ricci (Storie romane), uniche a essere conservate in ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] crisi degli ulivi in Liguria, in La Voce, IV [1912], n. 27), e per la storia, che gli apparve dominata da una ferrea necessità del vero spirito religioso, di una fede "effettuale": "Qui ogni generazione fece il sacrificio di se stessa alla generazione ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] XIII (1875), pp. 155-160: è indicato un modo di generazione della superficie F di potenziale nullo relativamente a tre centri P1, P2 Chelini, Mediolani 1881, pp. 27-50: tale lavoro è tra i più belli e interessanti del Battagliai. In esso viene messa ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] del primo decennio del Trecento - da Giovanni da Rimini, ritenuto a ragione dai critici il più alto esponente della prima generazione by G. da R., in Fenway Court, 1982, pp. 15-27; N.E. Muller, The development of sgraffito in Sienese painting, in ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] fu per A. la lezione del Foppa. Tra i due corre all'incirca l'età di una generazione, e vi furono quasi certamente ; New York, Metropolitan Museum: Assunzione della Vergine (27.39.1); I dodici apostoli (27.39.2-13); New York (Long Island), raccolta ...
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VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] febbraio 1691 si fidanzò con Laura Mattacodi, che sposò il 27 aprile 1692.
Nella scelta venne influenzato da motivazioni pratiche, ma le Considerazioni, ed esperienze intorno alla generazione de’ vermi ordinari del corpo umano e la Prima raccolta d’ ...
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TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] Sardegna ricoprì l’incarico di ministro dell’Agricoltura (27 ottobre-16 dicembre 1848). Nel luglio del 1849 fu poi eletto deputato alla Camera subalpina per molti della sua generazione, la necessità di preservare la stabilità del nuovo Stato fu ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] Suprema per lo Stato della Città del Vaticano, incarichi da cui si dimise il 27 maggio 2004; tra il febbraio un’unione durata anni nasceva «una relazione che non può non generare diritti» e che non vedeva una «inconciliabilità totale tra la dottrina ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] il 23 ag. 1474, e in utroque iure il 27 ott. 1477- In questi stessi anni ha inizio la del rapporto tra vita attiva e vita contemplativa, fra azione e cultura. Per certi aspetti si sarebbe indotti a vedere in lui un continuatore di quella generazione ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] di benevolenza da colui che ritengo il più grande maestro di questi miei anni, e della nostra generazione" (Quaderni della Critica, VII [1951], p. 186). Il saggio del C. era importante perché metteva bene in evidenza il contrasto immanente all'opera ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...