Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] di petrolio ammontano a 12 miliardi di barili, per il 70% concentrate nei campi di Hassi-Messaoud, mentre le riserve di gas naturale ammontano a quasi 4800 miliardi di m3 (ma le risorse potenziali sono di gran lunga maggiori). L’Algeria è diventata ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] , L. Biermann, studiando i moti di nubi di CO+ nelle code delle comete, propose che questi fossero dovuti all’interazione dei gas cometari con un flusso di plasma continuo proveniente dal Sole. Alcuni anni dopo, E.N. Parker sviluppò il primo modello ...
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Tipo di carbon fossile; è il più noto, diffuso e utilizzato combustibile fossile. Di colore nero lucente, più o meno compatto, è generalmente povero di sostanze bituminose e di sostanze minerali (ceneri); [...] ) con il 18-26% di materie volatili, l. grassi da fucina con il 26-32% di materie volatili, l. grassi a lunga fiamma (o da gas) con il 32-40% e più di materie volatili e l. magri a lunga fiamma con il 40-45% di materie volatili. Il potere calorifico ...
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Geografia
La parte del ghiacciaio (anche bacino collettore o di raccolta) nella quale avviene l’accumulo delle nevi cadute durante le nevicate, o recate dalle valanghe che si producono sui fianchi del [...] motori a combustione interna, il condotto che adduce miscela fresca (o aria) ai cilindri, o quello che convoglia i gas combusti allo scarico ( c. d’aspirazione e, rispettivamente, di scarico).
In elettrotecnica e in elettronica, organo destinato a ...
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ZEOLITI
Giuliano Moretti-Piero Porta
(XXXV, p. 926)
Per quasi due secoli, da quando (1756) un mineralogista svedese, A.F. Cronstedt, identificò in piccole cavità di rocce di origine vulcanica una nuova [...] e quindi l'entrata o meno di una certa molecola, è il tipo di catione presente. In tab. 4 si ri-porta per diversi gas il numero massimo di molecole che può essere accettato nella cella elementare dalla z. X in forma sodica (NaX, con rapporto Si/Al=1 ...
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VULCANOLOGIA (XXXV, p. 617; App. II, 11, p. 1128)
Paolo Gasparini
Gli obiettivi che la v. si prefigge attualmente sono la comprensione dei meccanismi di formazione dei magmi nell'interno della Terra, [...] bande spettrali sia da terra, sia da aerei, elicotteri o satelliti.
Le principali variazioni nella composizione chimica dei gas osservate prima dell'inizio di importanti fasi di attività eruttiva sono variazioni nei rapporti solfati/cloruri e nelle ...
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Astronomia
Gli a. stellari (ingl. clusters) sono gruppi di stelle associate per effetto della loro mutua attrazione gravitazionale. Si distinguono in aperti (o galattici) e globulari.
Gli a. aperti non [...] gravitazionale assai intensa; non contengono materia diffusa (gas e polvere) in quantità apprezzabili. Se ne conoscono avendo avuto origine dalla contrazione di una medesima nube di gas e polvere, offrono l’opportunità di investigare l’influenza che ...
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Roccia vulcanica che rappresenta il prodotto di un flusso, o colata piroclastica, messo in posto durante l’eruzione esplosiva di un vulcano. Lo spessore delle i. è molto variabile, passando da qualche [...] di colore più chiaro di quello della roccia e a forma di esili lenti più o meno allungate, originate da ‘nidi’ di gas vulcanico trattenuto dalla massa in via di consolidazione. Molto spesso al tetto delle i. sono presenti dei livelli di ceneri, messi ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] J.F. Herschel e a quelle di Buffon sulla formazione dei minerali, ai lavori di M. Faraday sulla condensazione dei gas, e poneva al centro del suo sistema l'azione dell'ossigeno, elemento base di nebulose attraversate da forti correnti elettriche che ...
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vacuolo Nel linguaggio scientifico e tecnico, ciascuna delle piccole cavità che si trovano nell’interno di un materiale (naturale o artificiale) a costituzione porosa o spugnosa. biologia In citologia, [...] di rocce, spesso non comunicanti tra loro. Si possono formare in alcune rocce eruttive, a seguito dello sviluppo di gas dal magma durante la sua consolidazione o, nelle rocce sedimentarie di origine chimica, a seguito di fenomeni di dissoluzione o ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
GAS
Sigla di Gruppo (di) acquisto solidale (v.); usato come s. m. inv. per designare il singolo gruppo. ◆ I Gas, ovvero i Gruppi di Acquisto Solidale, consentono di acquistare prodotti e cibi biologici ad un prezzo economico e stanno diventando...