CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] un contributo così decisivo, furono per lui anche un modo per uscire dalle strettoie aristoteliche. Contrariamente alle affermazioni di Galeno, il C. sostenne che non il fegato o il cervello, ma il cuore è il centro propulsore del sangue, attraverso ...
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CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] cui dà prova il Canepari. Ma proprio questa vastità e ricchezza di dottrina, appesantita da innumerevoli citazioni da Aristotele, da Galeno e dai loro glossatori, dai più vari medici e naturalisti e perfino da filosofi e poeti, rendono l'opera poco ...
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BOLOGNINI, Angelo
Giorgio Stabile
Nacque a Piove di Sacco, nel territorio padovano, intorno alla fine del XV sec. Alcuni biografi gli attribuirono come patria Bologna, sia per analogia con il cognome [...] la sifilide attirarono l'attenzione dei medici soprattutto su questo capitolo, in cui il B., derogando dagli insegnamenti di Galeno e Avicenna, dopo esser rimasto per molto tempo "anxius commorans", criticava l'uso degli evacuanti in favore degli ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] resa a Niccolò Leoniceno per visionare alcuni manoscritti della sua biblioteca: l’obiettivo era l’acquisto di codici di Galeno, probabilmente in vista dell’edizione che Calliergi eseguì nell’ottobre 1500. Da Ferrara mosse verso Carpi, dove si trovava ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] per i cinquantaquattro rami che l'abbelliscono. Di edizioni illustrate con silografie, notevoli sono l'opuscolo De ossibus di Galeno (1534), il volume Septem principum Angelorum orationes et eorum missa cum antiquis imaginibus di Antonio Duca (1550 ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] il commento del medico arabo 'Ālī Ibn Riḍwān all'Ars parva di Galeno, dalla versione latina di Gherardo da Cremona (la traduzione di H. degli Aforismi di Ippocrate con il commento di Galeno, fondata sulla versione latina di Costantino Africano e ...
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GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] il De curtorum chirurgia di Gasparo Tagliacozzo (G. Bindoni iunior, Venetiis 1597), raffigurante Le armi dei Gonzaga fra Ippocrate e Galeno (Bartsch, p. 23 n. 59), confermerebbe che nel 1597 l'artista era già attivo come incisore.
Un ulteriore dato ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] che Aristotele non tratta esplicitamente il problema; alle stesse conclusioni egli giunge anche parlando di Ippocrate e di Galeno. La principale preoccupazione del C., in questo scritto, è quella di dimostrare come sia il pensiero filosofico sia ...
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FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] ricordo della pratica medica ippocratica diviene così occasione per un excursus sulle diverse scuole, da quelle preippocratiche fino a Galeno e ad Avicenna, sulle quali il giudizio del F. è sempre negativo, perché nessuna ha seguito "la buona maestra ...
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BREA, Pietro
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Messina dal 1594 al 1631. Fu genovese per nascita e cittadino di Messina "per elettione", com'egli stesso dichiara nell'anno 1622 nella dedica [...] le edizioni del B. furono almeno sedici; tra esse è di notevole interesse il Lexicon graecolatinum ex Hippocrate et Galeno desumptum di Bartolomeo Castelli (1598) e del medesimo: Totius artis medicae compendium (1597) ed Oratio ad Senatum Messanensem ...
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galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...