CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] come stampatore. Si tratta, oltre che di quattro testi scientifici voluti dal Duranti (i Commentarii di Iacopo da Forlì su Galeno e Avicenna e le Expositiones del Burleo sulla Fisica di Aristotele e del Colonna sul De anima), delle Repetitiones di ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] di lotta antitubercolare nella provincia di Palermo, Palermo 1935, p. 35; A. Imbesi, La "materia medica" in Sicilia, in Galeno. Riv. di arte e di storia della farmacia, XVI (1968), 1, p. 21; I. Fischer, Biographisches Lexikon der hervorragenden ...
Leggi Tutto
Chiamato soltanto Senator nei fasti consolari; a cominciare da Paolo Diacono, anche Cassiodorus. Discese da antica famiglia passata dall'Oriente in Italia. L'avo, tribuno e notaro sotto Valentiniano III [...] (Vellio Longo, Curzio Valeriano, Papiriano) e il suo De orthographia; accanto ai libri spirituali, quelli di medicina (Dioscoride, Galeno, Ippocrate, Aurelio Celso). Ma agli studî sacri i monaci di Vivarium giungevano, a differenza di quelli di S ...
Leggi Tutto
IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] porzione tuberale che, come parte a sé, è stata finora poco considerata nell'anatomia umana.
Alla prima ipotesi, espressa da Galeno e da Vesalio, ch'essa provvedesse all'eliminazione del muco elaborato dal cervello, la ghiandola deve il suo nome di ...
Leggi Tutto
SILLOGISTICA
Guido Calogero
Termine filosofico, designante la teoria della natura e delle forme del sillogismo. Secondo la nota definizione aristotelica, quest'ultimo è un "ragionamento nel quale, poste [...] e nella terza come soggetto in entrambe. A queste tre figure già l'antichità classica (secondo la tradizione per opera di Galeno, per quanto le sue singole forme fossero già state studiate dallo scolaro di Aristotele Teofrasto) ne aggiunge una quarta ...
Leggi Tutto
Persino il nome è incerto, essendo dalle varie fonti indicato come Diogene Laerzio o Laerzio Diogene quasi appartenente alla famiglia romana Larcia o Larzia; oppure Diogene Laerzio quasi proveniente dalla [...] la persona cui era dedicata. Chi sia questa donna amante del platonismo non si sa. Per taluni è Arria, l'amica di Galeno; per altri l'imperatrice Giulia Domna, la protettrice di Filostrato. Né si può credere, come si è supposto, che tale passo derivi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] a quelle superiori della conoscenza; in questo contesto la discussione si arricchì di elementi provenienti dalla tradizione medica (Galeno, Avicenna). Già Qusṭā ibn Lūqā nel suo De differentia animae et spiritus distingue tra uno spirito vitale con ...
Leggi Tutto
spirito (ispirito; spirto; spiro)
Paolo Mugnai
Dal latino spiritus, " soffio ", " vento ", " esalazione ", che a sua volta è calco dal greco πνεῦμα assumendone tutta la ricca gamma di significati, derivanti [...] Somno et vigilia I I 7), che, sulla scorta di Avicenna (Canon totius medicinae I, fen. I, dottr. 6, c.1), modifica l'impostazione galenica, accordandola con il pensiero di Aristotele (Part. an. III 3, 665 a 12, 17 e 4, 666 b 14; Sommo et vig. 2, 456 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] , si unì quello della maggior parte degli autori antichi, con particolare riguardo a Ippocrate e, in misura assai minore, a Galeno, e degli autori galileiani, in primo luogo Redi e Malpighi, ma anche a un numero sterminato di altre fonti moderne ...
Leggi Tutto
FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] 1845, pp. 279-280. Per quest'opera inoltre sembra che gli studenti mettessero volentieri da parte gli scritti di Galeno e di Avicenna. Il poderoso trattato, segnalato in quasi tutte le librerie del periodo rimasteci, è costituito da sette Sermones ...
Leggi Tutto
galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...