ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] patrizio veneziano P. A. Michiel con U. A., Modena 1908. Questioni particolari: O. Mattirolo, Illustrazione del primo volume dell'erbario di U. A., Genova 1899; G. B. De Toni, Illustrazione del secondo volume..., Venezia 1908; Id., Illustrazione del ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] tra tradizionalisti e innovatori. Per i primi reagì O. Montalbani, che pubblicò un libello, Antineotiologia cioè Un elenco analitico, anche se non sempre esatto, della prima si legge in G. Atti, Della vita e delle opere di M. M. e Lorenzo Bellini, ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] dal lasciare l'Italia. Già nel 1770 o prima, in qualità di medico personale, accompagnò ovvero i repubblicani ed i borboniani. Dramma storico polit. in quattro parti, Savigliano 1852; G. M. Carusi, Vita di D. C., Napoli 1861; M. D'Ayala, Vita di ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] per la storia della medicina, "sempre desto",subì l'influenza di G. Brettauer, ma anche quella dei viaggi in paesi del Medio cominciato a pubblicare la Rivista di storia critica -,e volenterosi o anche sagaci cultori come D. Barduzzi, P. Giacosa, il ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] non disgiunta dal ragionamento: "Erra chi invoca i soli fatti o la sola ragione, né sa che vi sono fatti pei , 907; E. De Renzi, Necrologia di S. D., Genova 1872; O. Andreucci, Della vita scientifica di G. L. Giannelli, di S. D. e di B. Trompeo, in ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] e il suo tempo, Milano 1947; G. Saitta, Il pensiero ital. nell'Umanesimo e nel Rinascimento, II, Bologna 1950, pp. 202-26; O. Ore, C., the gambling scholar, Princeton 1953; J. Lucas-Dubreton, Le monde enchanté de la Renaissance. Jérome C. l'Halluciné ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] ibid., V [1880], 3, pp. 78-86; in collab. con G. Guboni Nuovi studi sulla natura della malaria, in Atti della R. Acc. di Roma, VII [1881], pp. 15-28, in collab. con O. Ferraresi) e soprattutto con l'importante dimostrazione che il pigmento malarico, ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] di identificare geni in grado di controllare positivamente o negativamente lo sviluppo del processo tumorale della ghiandola the origins of molecular biology, edited by J. Cairns - M. Delbrück - G.S. Stent - J.D. Watson, New York 1966, pp. 287-291; ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] un'analisi delle normative in campo psichiatrico, in collaborazione con M. G. Gianichedda, Oxford 1979 (ora in Scritti, II, pp. , e il volume A psyquiatria alternativa. Contra o pessimismo da razão, o otimismo da pratica. Conferencia no Brasil, São ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] quali è rimasta una porzione dell'anima vegetativa o sensitiva precedente. Alle obiezioni mossegli dal medico Galileo nelle opere di F. L., in Physis, VI (1964), pp. 449-453; G. Ongaro, L'opera medica di F. L., in Atti del XX Congresso nazionale di ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...