IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] in Enciclopedia della scienza e della tecnica, Milano 1974, pp. 209-16; M. Senda e altri, Induction of cell fusion of plant protoplasts by electrical stimulation, in Plant cell physiology, 20 (1979), pp. 1441-43; E. Schierenberg, Altered celldivision ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] dei casi derivate da cellule linfoblastoidi dopo trasformazione di linfociti B con il virus di Epstein-Barr (EBV).
Fusione. - La fusione delle membrane cellulari è un evento spontaneo che si osserva in vari fenomeni biologici quali la pinocitosi, la ...
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PLASMA (App. III, 11, p. 426)
Bruno Brunelli
Arrigo Sestero
I progressi fatti nello studio del p., nonché la recente individuazione in campo astrofisico di ulteriori stati di aggregazione della materia, [...] .
Com'è noto, in un p. di deuterio e trizio, portato a centinaia di milioni di gradi, avvengono reazioni nucleari di fusione, e l'energia sviluppata può eccedere quella spesa per riscaldare il p., purché questo rimanga caldo per un tempo τ tanto più ...
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SESSO
Giovanni Chieffi
. Biologia (XXXI, p. 481; App. II, 11, p. 813; III, 11, p. 719). - I fenomeni di sessualità ormai sono stati dimostrati a tutti i livelli di organizzazione dei viventi. Carattere [...] percentuale di cellule somatiche di individui femmine.
Circa l'origine della cromatina sessuale, esclusa l'ipotesi che sia dovuta alla fusione dei cromosomi X, la tesi più accreditata attualmente è quella di S. Ohno, N. D. Kaplan e R. Kinoshita (1959 ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] identificati il v. epatotropo, definito v. G, la cui attività patogena è ancora incerta e il TTV (trans;fusion trasmitted virus).
Sistema linfoide ed ematopoietico
I v. entrano nel sistema circolatorio tramite drenaggio linfatico di tessuti infetti ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] di deuterio e trizio; la potenza sviluppata, di 1,7 MW ca., è la maggiore sinora ottenuta in esperimenti di fusione nucleare controllata, pur non essendo ancora giunti a un livello di produzione industriale.
Preparato il primo nanotubo di carbonio ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] tra l’ovocita enucleato e la cellula somatica è facilitata. Anche la fase di attivazione che segue alla fusione tra ovocita e cellula somatica è modificata rispetto al bovino e alle altre specie clonate in precedenza. Nel caso di Prometea le cellule ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] "Le Scienze. I quaderni", 96, 1997, pp. 20-22.
Coppi 2000: Coppi, Bruno, Perspectives for research on nuclear fusion, in: Energia e ambiente. Energia nucleare ed energie rinnovabili (Atti dei Convegni Lincei 163), Roma, Accademia Nazionale dei Lincei ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] essere la sinapsina. Si tratta di una proteina che tiene legate le vescicole sinaptiche al citoscheletro, lontano dai siti di fusione, fino a quando, in conseguenza dell'aumento di Ca²⁺, essa non viene fosforilata da un enzima specifico. Aumenta così ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] entrambe con virus Sendai inattivato. Il risultato di tale fusione è la formazione di un ibrido somatico, in cui DNA che dell'RNA, sono rilevanti. Qual è il risultato della fusione tra le due cellule? Il nucleo dell'eritrocito si gonfia e comincia ...
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fusion
‹fi̯ùu∫ën› s. ingl. (propr. «fusione»), usato in ital. come agg. e s. f. – Genere musicale, in voga dalla metà degli anni Settanta del 20° secolo, caratterizzato dalla fusione del rock con elementi proprî del jazz e della musica folk:...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...