La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] dei traduttori dell'Almagesto, come per esempio Ḥabaš al-Ḥāsib (attivo nell'850), usarono anch'essi le funzionitrigonometriche più recenti e pienamente sviluppate, quando nei loro manuali di astronomia trattavano argomenti simili a quelli che si ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] of proportion and the horizontal instrument (1632). Il cerchio consentiva di leggere i logaritmi di numeri e di funzionitrigonometriche su una serie di scale circolari collegate da indici rotanti, mentre una coppia di indici, regolati all'ampiezza ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] . Le tavole predittive indiane sono di regola meno sofisticate di quelle tolemaiche, ma fanno ugualmente uso di funzionitrigonometriche e della distinzione tra moto principale e anomalie. D’altro lato, alcuni testi indiani presentano un repertorio ...
Leggi Tutto
Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] moltiplicazioni, nelle divisioni, nell'estrazione di radici quadrate e cubiche, così come per i calcoli delle funzionitrigonometriche. Il quadrante-astrolabio era invece usato per le osservazioni astronomiche (altezza del sole, distanza delle stelle ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] della Pasqua. Il suo fine è pratico: quello che non è utile a questo tipo di calcolo, come le funzionitrigonometriche, scompare. Le sue tavole sono di grande utilità per gli astrologi e, malgrado le numerose condanne della Chiesa, l'astrologia ...
Leggi Tutto
Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] dell'equazione Δ2u = 0 (equazione di L.) e delle funzioni sferiche; queste ricerche hanno quindi rilievo anche per i contributi alla algebrica e infinitesimale (serie numeriche, serie trigonometriche in due variabili; frazioni continue; integrazione ...
Leggi Tutto
1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] ordine 6n) di 3n equazioni del 2° ordine sotto forma normale, le cui funzioni incognite sono le coordinate xi, yi, zi dei punti del sistema (v. dei pianeti possono essere sviluppati in serie trigonometriche secondo i multipli di un certo numero ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] nello stesso periodo in cui compose la prima parte del trattato sulla trigonometria, ossia tra il 1462 e il 1464, Regiomontano costruì le indispensabile per il successivo sviluppo del concetto di funzione e del calcolo infinitesimale. Prima di allora ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] la longitudine media dei pianeti, nozioni di trigonometria sferica e sulle eclissi. Il Romakasiddhānta, cap. XII). Nell'ambito del Jyotiṣavedāṅga, Lagadha si servì delle funzioni lineari a zig-zag dei Babilonesi per spiegare certi fenomeni periodici ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] periodiche. Ciò lo condusse a rappresentare le coordinate dei tre corpi come serie trigonometriche di quattro argomenti, ciascuno dei quali funzione lineare del tempo. Egli ipotizzò poi (erroneamente) che fosse possibile scegliere le costanti ...
Leggi Tutto
trigonometria
trigonometrìa s. f. [dal lat. scient. trigonometria (coniato nel 1595 dal matematico ted. B. Pitiscus), comp. del gr. τρίγωνον «triangolo» e -μετρία «-metria»]. – In senso stretto, quella parte della matematica che si propone...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....