RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] Policard: una prima fase (fino all'inizio degli anni Ottanta) in cui ha prevalso lo studio della funzionedi per sé; una seconda e nervosi s'integrano in maniera variabile e contribuiscono in modo di volta in volta quantitativamente differente alla ...
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(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] evoluzione e la necrosi diuna parte più o meno estesa di tessuto miocardico non è funzionedi riempimento (diastole) ventricolare.
Le cardiomiopatie, per l'eterogeneità del quadro anatomico e clinico con cui si manifestano, hanno prognosi variabile ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] 'orientata'. Dall'idea della funzione-anticorpo si è avuto un successivo sviluppo che consente un'amplificazione del significato biologico. La struttura di un'immunoglobulina prevede una parte variabile e una costante. Su questa dicotomia si ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] della perdita totale o parziale della funzionedi uno o più organi o del trauma chirurgico di per sé.
Nel primo caso variabili, le più importanti sono quelle rappresentate dall'età, dal sesso, dalla presenza diuna gravidanza o di malattie in grado di ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] risentano dell'influenza divariabili come l'ambiente di appartenenza o le caratteristiche dei caregivers. In un'ottica evoluzionistica, si potrebbe infine indagare sulla funzione del disturbo per l'organismo affetto da una malattia neurologica. La ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] fino a un certo limite, variabile nei diversi individui, in cui assume di cui distingue una porzione aritenoidea e una ari-vocale (muscolo di Ludwig).
Sintetizzando, le vie respiratorie compiono due grandi funzioni: una vitale (respirazione), una ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] o diuna lunga emivita, l'entità e il tipo di effetti collaterali, più o meno indesiderabili nello specifico paziente. Il paracetamolo, comune analgesico-antipiretico, è del tutto privo degli effetti gastrolesivi che, in misura variabile, comportano ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] di altre malattie congenite con carenza di anticorpi (immunodeficienza comune variabile, immunodeficienza con produzione aumentata diuna riduzione o un blocco delle funzioni anticoagulanti da questa esplicata, con l'instaurarsi di un processo di ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] di s. non è stabile nel tempo; una percentuale di pazienti, variabile dal 21% al 30%, diagnosticati al primo episodio di l'effetto, nel lungo periodo, dei trattamenti farmacologici sul funzionamento cerebrale. Da alcuni dati è emerso come i nuovi ...
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Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] paesi in via di sviluppo sia per una maggiore incidenza pro capite sia per un maggiore aumento della popolazione in questi paesi.
L'organizzazione industriale. − La struttura organizzativa della maggior parte delle i. f. è basata su tre funzioni: la ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...