Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] di alcune parti del cervello: certe aree aventi funzioni ben precise si ingrandiscono più didiuna specie. La difficoltà era dovuta anche al fatto che fino alla metà del secolo erano stati fatti ben pochi studi comparati sulla variabilità ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] di rinforzo vengono posizionati all'interno diuna cassetta radiografica, che ha la funzionedi assicurare sia la tenuta di (1 mm) e ricostruzioni longitudinali, a spessore variabile e orientamento perpendicolare o parallelo alle arcate dentarie ( ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] ERTS-LANDSAT 1. è lanciato il 23 luglio, primo diuna serie di satelliti destinati al rilevamento e allo studio delle risorse terrestri; alle derivate parziali e sulla teoria delle funzionidi più variabili complesse.
David Bryant Mumford, USA (Gran ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] produzione di ‛fenotipi'. La formazione del fenotipo di un organismo diuna data generazione dipende dal funzionamentodiuna fosse variabile tra specie diverse, ma costante all'interno diuna stessa specie, fu di aiuto per la costruzione di alberi ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] varianti fra 0 e 22 °C, con un rendimento variabile dal 25 al 45%. In queste condizioni la desossiadenosina e è in certo grado unafunzione della composizione di tutte e due le specie reagenti. Anche se risultati di questo tipo ottenuti da ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] il midollo allungato svolge unafunzionedi controllo dell'attività del di Parkinson.
Lesioni del sistema nervoso centrale
Se la diversa funzionedi singole parti del sistema nervoso centrale è responsabile della variabile espressione clinica di ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] F/cm2. La membrana funziona dunque come la combinazione diuna resistenza in parallelo con una capacità.
I primi divariabilitàdi Cm per cellule diverse sarebbe di circa 4. Di conseguenza valori di Cm superiori di circa 2μF/cm2 necessitano di ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] che il ribosoma si sia evoluto dall'RNA, per fusione di molecole di RNA molto più piccole di quelle dell'rRNA odierno, ognuna delle quali potrebbe aver svolto, nel mondo a RNA, unafunzione distinta, forse anche non correlata con la sintesi proteica ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] delle cellule che li compongono e con la produzione di sostanze extracellulari aventi funzionidi sostegno e protezione. Sul controllo di tali processi si dispone diuna gran massa di notizie, molto disparate però e difficili da inquadrare in ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] H. Risch presenta un algoritmo per il calcolo diuna primitiva diunafunzione elementare, ossia diunafunzione che può essere costruita usando operazioni razionali, esponenziali, logaritmi e funzioni algebriche su un campo che contiene
È ben ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...