La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] funzione pone immediatamente l'interrogativo su quale sia la funzionediunavariabiledi protofilamenti (in vivo generalmente 13) disposti a formare un tubo cavo. Le molecole di tubulina sono dimeri, ciascun componente dei quali ha un sito di ...
Leggi Tutto
Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] anni Trenta. Gli anticorpi sono dotati diuna struttura di base in cui il dominio di riconoscimento e specificità (regioni variabili) è indipendente e separato dai domini coinvolti in altre interazioni e in funzioni effettrici (domini costanti). La ...
Leggi Tutto
Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] la funzione pone immediatamente l'interrogativo su quale sia la funzionediuna cellula. di actina, ciascun microtubulo è composto da un numero variabiledi protofilamenti (in vivo generalmente tredici) disposti a formare un tubo cavo. Le molecole di ...
Leggi Tutto
Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] compatto, un singolo dominio transmembrana e una sequenza terminale citoplasmatica di 34 amminoacidi. Date le dimensioni relativamente ridotte di questa regione terminale, sembrerebbe che tutte le funzionidi trasduzione del segnale del complesso CR2 ...
Leggi Tutto
Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] di erbe infestanti, fitofagi e fitopatogeni. L'andamento climatico è di per sé variabile e prevedibile solo su base statistica. Di e proteggere una rete di aree di rifugio attraverso il territorio e programmare in funzionedi vantaggi a ...
Leggi Tutto
Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] La struttura di questi polimeri permette unavariabilità che va oltre la nostra immaginazione. Questa enorme variabilità è facilmente come i batteri, dovrebbero funzionare come oggetti diuna 'evoluzione in provetta'. Prima di esaminare più da vicino ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] ora quello alla ricerca orientata e di sviluppo. Questa stessa variabilità dimostra quanto sia difficile scegliere obiettivo il ripristino diunafunzione o l'acquisizione difunzioni nuove; (3) il controllo di qualità delle cellule modificate ...
Leggi Tutto
Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] di stenosi, cioè di restringimenti). Le stenosi possono essere di entità variabile, da lieve a severa, sino a configurare un quadro di cuore. Tali dispositivi dispongono inoltre diunafunzionedi defibrillazione.
Nell’insufficienza cardiaca terminale ...
Leggi Tutto
Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] I geni manifestano una certa variabilità nel modo e nell'intensità della propria espressione, non soltanto in di- pendenza dalle condizioni esterne in cui avviene lo sviluppo di ciascun individuo, ma anche in funzione della presenza di altri geni che ...
Leggi Tutto
Idrobiologia
di Livia Tonolli
Idrobiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La produzione biologica delle acque interne. 3. Struttura e dinamica di un ecosistema lacustre. 4. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] l'inizio diuna nuova era nella limnologia o, meglio, nell'ecologia limnologica. Sorge, a questo punto, una notevole complicazione a livello conoscitivo: non esiste un lago eguale all'altro. Infatti basta pensare a tutte le variabili ambientali ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...