Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] è rivestito di cute provvista di peli (vibrisse), la cui funzione è quella di filtrare l'aria che penetra e di arrestare ben equipaggiati per la vita da predatori, la mediocre acutezza visiva è compensata da un senso dell'olfatto molto sviluppato. I ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] , sia nella modalità orale-uditiva sia in quella visivo-scritta. Le capacità e le modalità possono essere Wernicke e contrassegnata da un danneggiamento generale di tutte le modalità e funzioni linguistiche o di molte di esse; il risultato, dal punto ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] alla cattedra di fisiologia di Roma, rivolti soprattutto alle funzioni del sistema nervoso, influenzarono i primi anni della sua ) mediante stricninizzazione di aree sensoriali (ad esempio, visiva e uditiva) e stimolando l'animale con stimoli ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] le allucinazioni extracampali (che si realizzano al di fuori del campo visivo, per es. alle spalle del soggetto) e di fenomeni alterazione della normale consistenza dei visceri e della loro funzione o della loro invasione da parte di corpi estranei ...
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Sensazione
Carlo Alberto Marzi
Può essere definito sensazione ogni stato di coscienza in quanto avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. Secondo la provenienza degli stimoli [...] di vista della sensazione si hanno due stimolazioni separate del campo visivo, ma dal punto di vista della percezione si vede un unico percentuali di rilevamento in funzione dell'intensità degli stimoli (funzione psicometrica). Come soglia assoluta ...
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Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] del sistema centrale. In ogni caso, acuità visiva e uditiva producono deficit completamente risolvibili grazie all'utilizzo di strumenti correttivi. L'attività motoria rivela significative modificazioni in funzione dell'età. L'anziano è meno rapido ...
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Fonazione
Vincenzo Mastrangeli
Il termine fonazione (derivato dal greco ϕωνή, "voce, suono") indica il processo fisiologico in base al quale si produce un suono o un rumore per mezzo degli organi vocali. [...] un rapporto di lunghezza di 3 a 2. La faringe non ha specifiche funzioni verbali, ma un suo stato infiammatorio (faringite) può dar luogo a difficoltà -fonica) che consente la lettura; nell'area visiva sono percepiti i valori cromatici, lineari, di ...
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Albino
Rosadele Cicchetti
Il termine albino, che in origine indicava quei negri dell'Africa occidentale che mostravano pigmentazione bianca, viene oggi utilizzato per designare un individuo affetto [...] singolo allele non mutato a garantire il normale svolgimento della funzione). L'albino può quindi nascere, oltre che da genitori entrambi diretta. Spesso si riscontra una riduzione dell'acutezza visiva, tale che in molti casi i pazienti possono ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] deve imparare a modificare il tipo della sua risposta in funzione dello stimolo che gli è presentato; per es., l’apparecchio di Lashley per l’apprendimento della discriminazione visiva nel ratto; e) apprendimento per processo intuitivo o per processo ...
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Anatomia e medicina
Porzione del parenchima di un organo, più o meno ben definita anatomicamente e in cui di solito sono rappresentati tutti gli elementi funzionali; i l. sono tra loro separati da solchi, [...] parte posteriore del cervello; contiene i centri della percezione visiva elementare e aree per l’integrazione psichica e motoria di vestibolari e aree per l’integrazione psichica di queste funzioni elementari.
Il lobo dell’insula è rappresentato dalla ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...