LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] dell'anima (vegetativa, sensitiva e razionale), mentre il De perfecta constitutione hominis altrimenti sarebbe rimasta priva della sua funzione naturale. Alla controreplica di de estese alla comprensione dell'intera dottrina aristotelica. Ferchio ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] il continuo, la funzione della intuizione ecc.; dall singole teorie all'intera formazione economico-sociale , pp. 55-70; A. Stomeo, Storia della scienza e ricostruzione razionale (Note su alcuni aspetti della "crescita della scienza"), in Il Protagora ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] dati sensoriali si operasse un'elaborazione razionale, le cui conclusioni fornirebbero l' Per P. Janet (1889), la funzione che assicura normalmente l'unità della ) e riprende in successivi contesti. L'intera prassi analitica, del resto, si era fin ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] ma non spiegano l''intelletto attivo', cioè la capacità razionale di astrarre la forma per sé stessa (il puro in una concezione del conoscere interamente improntata alla filosofia della prassi. La conoscenza è una funzione del lavoro sociale che ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] Laerzio, gli stoici hanno dedicato un’intera sezione della loro dialettica alle questioni che altro non è che una ‘rappresentazione razionale’ della cosa cui si pensa, e understanding (1690) sosteneva che la funzione delle parole è quella di essere ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] il concetto di s. abbracciava l'intera classe dei lavoratori, nella realtà prevalse strettamente interdipendenti, le norme morali hanno la funzione di tutelare sia "gli eguali diritti e venga considerato come un essere razionale, che ha diritto agli ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] nella sua origine (v. cap. 2) quanto nella sua funzione (v. cap. 3). Tale carattere spiega il posto che mira a una perfetta coerenza razionale; e infine, che approda ad una tra gli strati componenti l'intera società. Questi fatti concreti, tuttavia ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] XIX secolo sia stato per intero dominato dalla fede nel progresso e nella razionalità della storia. Ma in ontologicamente obbligato'; se si attui attraverso gli uomini e che funzione questi abbiano nel determinarne i passaggi; se la necessità risolva ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] filosofo non ha di mira che la ricostruzione razionale della nostra vita.
Già in uno dei primi , ma di occuparsi dei modi in cui funzionano in questa o in quella ricerca e di che aggiunge un'unità a un numero intero, o, al livello fisico, per l ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] esteso e sofisticato uso dell'argomentazione razionale come in colui che è il alla causa. A mettere in moto l'intero processo di evoluzione è, con apparente paradosso mente; il terzo gruppo comprende le 46 funzioni mentali; il quarto le 14 forze non ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...