LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] 1769 ebbe la cattedra all'Università di Pavia.
Qui il L. studiò matematica con Gregorio Fontana ed ebbe tra i compagni di studio F. Melzi Stanislao II Poniatowski un trattato di alleanza in funzione antirussa. Nell'estate del 1790 alla convenzione di ...
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VISCO, Sabato
Tommaso Dell'Era
– Nacque a Copersito, una frazione del comune di Torchiara (Salerno), il 9 aprile 1888 da Vincenzo e da Merope del Mercato.
Terminato il liceo ginnasio Torquato Tasso [...] poté tornare nella capitale: la facoltà romana di scienze matematiche, fisiche e naturali, nonostante il voto contrario di chi di produzione scientifica e applicazione della biologia in funzione delle esigenze del regime nell’ambito del progetto ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] di Londra. Nel 1892 tornò a Torino e divenne assistente del matematico Giuseppe Peano, del quale fu «amico carissimo e scolaro» ( 2006, pp. 49 s.). Attribuì alla filosofia una duplice funzione. In senso critico essa ha il compito di «impedire agli ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] -Torino, 1964), nel 1892 prima donna laureatasi in matematica nell’ateneo torinese, fondatrice di un convitto femminile israelitico nei luoghi della cultura, la ridefinizione della funzione dell’intellettuale e l’acculturazione del proletariato ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] cui tradusse in italiano, rispettivamente, i Fondamenti di logica e matematica (Torino 1956) e Problemi di tutti (Milano 1950) sulla questione delle due culture. E lo fece difendendo la funzione dinamica e liberatrice della scienza che, sola, era in ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] il terzo anno di probazione, quindi venne destinato a insegnare matematica nel collegio "Pennisi" di Acireale, ove, il 2 la luce nel 1937 i quaderni La giustizia sociale, La funzione sociale della proprietà, Il capitalismo, L'economia sovietica; ...
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TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] fu incaricato dai superiori di insegnare matematica. Ordinato sacerdote, nell’autunno del 1887 decise di entrare degli individui, delle famiglie e delle classi sociali. Una funzione, questa, identificata nelle espressioni tout pour le peuple e tout ...
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MONTEMURRO, Eustachio Martiniano
Maria Paiano
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano. – Nacque a Gravina di Puglia il 1° gennaio 1857 da Giuseppe, notaio, e da Giulia Barbarossa. Vissuto in un ambiente familiare [...] insegnò egli stesso, a titolo gratuito, diverse discipline (in particolare matematica e scienze) nel seminario vescovile, nel ginnasio e nelle scuole della formazione e delle modalità di esercizio della funzione del parroco, prevedendo che l’una e ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] questo caso, il nuovo titolo gli fu conferito in funzione di un progetto di ricerca: un vasto programma di , s.v.; quasi completo l'elenco in P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana. Dalle origini della stampa ai primi anni del secolo XIX (1870 ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] architetto idraulico (Torino, Arch. stor. dell'Università, Esami facoltà scienze matematiche, fisiche e naturali..., XD, 3, c. 94), con due ruota mossa dalle acque della Dora per mettere in funzione tre seghe diverse, di cui due utilizzate per il ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...