Matematico francese (Beauvais, Oise, 1875 - Parigi 1941), prof. all'univ. di Parigi, socio straniero dei Lincei (1925). Uno dei maggiori esponenti dell'indirizzo critico nella teoria delle funzioni di [...] appare necessario introdurre il concetto che oggi porta il nome di integrale di L.; interessante è anche il teorema secondo il quale ogni funzione continua e a variazione limitata ha derivata finita, eccetto nei punti di un insieme di misura nulla. ...
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Matematico italiano (Ravenna 1875 - Bologna 1932), prof. di analisi nelle univ. di Padova e Bologna. Socio corrispondente dei Lincei (1930). Autore di notevoli ricerche soprattutto sulla teoria delle funzioni [...] un teorema sulla convergenza e sull'analiticità della somma di una serie di funzioni analitiche. Studiò l'estensione a più variabili del concetto di funzione a variazione limitata e del teorema di Heine-Pincherle-Borel e presentò il primo esempio di ...
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Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] e Chen, Giga, Goto si può brevemente riassumere come segue. Supponiamo che l'insieme iniziale E sia un aperto con frontiera limitata; si sceglie una funzione uniformemente continua g in modo che ∙E={g=0} e E={g⟨0}; poi si considera l'unica soluzione ...
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(App. III, I, p. 506; IV, I, p. 620)
Sotto la pressione di problemi economici concreti, a livello nazionale e aziendale, l'utilizzazione sempre più ampia di tecniche quantitative elaborate e coerenti ha [...] modelli matematici della scienza economica − letti in funzione di concetti operativi che li riavvicinino alle possibilità tre stadi, massimo χ2, massima verosimiglianza a informazione limitata e completa, ecc.). I procedimenti simulativi condotti con ...
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Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] ; integrale, calcolo, XIX, p. 364; differenziale, calcolo, XII, p. 792; funzione, XVI, p. 185; equazione, XIV, p. 132; variazioni, calcolo delle, XXXIV le accademie alle cui discussioni partecipava una cerchia limitata di 'saggi' e che avevano un ...
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OPERATIVA, RICERCA
Lucio Bianco-Mario Lucertini
(App. III, II, p. 315; IV, II, p. 669)
Premessa. − La r.o. è una disciplina che, a partire da radici culturali diversificate, ha acquisito soltanto negli [...] Pareto, supponendo che i soggetti economici ottimizzassero una qualche funzione utilità.
Tra la fine dell'Ottocento e l'inizio complesse, generalmente in condizioni d'informazione limitata, frammentaria e di tipo prevalentemente qualitativo, ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] λ nell'equazione [1]. Nel 1963 E. N. Lorenz ha introdotto questo modello per indicare le limitazioni nella previsione del tempo. Se X e Y sono spazi di funzioni e Al(t) è un operatore differenziale, si trova un'equazione a derivate parziali.
Per es ...
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PROBABILITÀ, Calcolo delle (XXVIII, p. 259; App. II, 11, p. 611; III, 11, p. 485)
Giorgio Dall'Aglio
Il calcolo delle p., entrato con l'inizio del secolo nella sua fase moderna, ha proseguito anche negli [...] caratteristica è della forma
dove α e β sono numeri reali, e G(x) una funzione non decrescente, limitata, continua nell'origine.
Questo risultato fu preceduto e facilitato dallo studio delle "distribuzioni infinitamente divisibili", o "decomponibili ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] : n=2). Tali modi (oltre che con il loro diagramma in funzione del tempo) sono spesso rappresentati nel quadro di fase, e cioè sul l'ordine non è più assoluto, in cui la separabilità è limitata e in cui la logica stessa appare vacillare? È questo ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] , K. Weierstrass, C. Arzelà e infine da D. Hilbert, è il seguente: fissata una regione limitata Ω dello spazio euclideo a tre dimensioni, fissata una funzione reale φ continua sulla frontiera ∙Ω di tale regione, si vuole dimostrare l'esistenza di una ...
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limitare2
limitare2 v. tr. [dal lat. limitare, der. di limes -mĭtis «limite»] (io lìmito, ecc.). – 1. a. non com. Circoscrivere uno spazio segnando i confini: l. un fondo; l. un campo con uno steccato, con un muricciolo; o, più genericam.,...
limitante
agg. [part. pres. di limitare2]. – Che limita, che pone un limite. Nel linguaggio tecn. e scient., fattore l., quello che limita l’attività degli altri fattori nello svolgimento di una funzione.