Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] , e del gene della distrofina che è lungo più di 2Mb) e di geni corti o cortissimi in tutti gli individui normali effettivamente tutti questi geni funzionano, anche se in misura variabile da uno all'altro (per cui il carattere è poligenico); ma se in ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] appare più appropriata per una condizione patologica che, in quanto tale, è soggetta a innumeri variabili e determina la formazione di catene ibride RNA/DNA; la catena di DNA funziona poi da template e, a opera di una DNA-polimerasi DNA-dipendente, ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] funzioni biologiche e intervengono in attività collaterali.
Il C4, invece, viene scisso dal C1 in un frammento più piccolo C4a e in un frammento più mentre l'altra metà è altamente variabile. Un amminoacido in una determinata posizione nella parte ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] , l'argomento è svolto in modo da considerare quelle strutture-funzioni che sono più generalmente comuni a tutte le e i fluidi e le sostanze intercellulari sono, in un organismo, in un variabile equilibrio dinamico anche riguardo al loro numero e ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] metaboliti attivatori o inibitori. In certi casi la struttura in subunità è più complessa, e per funzioni di legame diverse si Cu, Co e Mn) che presentino stati di ossidazione variabili. Esempi importanti di queste reazioni sono le reazioni di ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] ne rilasciano grandi quantità (v. Halliwell, 1981). Tale variabilità è dovuta all'attività degli enzimi che decompongono l'H2O2 e della funzione di scambio di gas, che può rimanere alterata anche se in seguito il paziente migliora.
È stato più volte ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] ,4 m e con massa di 208 t (senza carico utile), Ariane 1 è in grado di lanciare un veicolo spaziale di 1,8 t su un'orbita geostazionaria oppure derivate parziali e sulla teoria delle funzioni di piùvariabili complesse.
David Bryant Mumford, USA ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] il loro numero, la loro grandezza e la loro forma, fosse variabile tra specie diverse, ma costante all'interno di una stessa specie, che i vincoli vengono imposti dalla funzionein maniera sempre più indipendente dalla natura degli elementi ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] così perché la capacità elettrica della membrana del muscolo striato sia notevolmente più elevata (5-10 μF/cm2) di quella del nervo (1- numero variabile di unità motrici, ciascuna delle quali può essere mobilizzata in grado crescente infunzione della ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] è di carattere molto generale, perché concerne la funzione e la responsabilità della scienza non solo riguardo in breve le ipotesi più ragionevoli che sono giustificate dai pochi dati sicuri attualmente a disposizione.
3. Genetica della variabilità ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...