Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] nella dedica della Roma triumphans, gli riservarono la prestigiosa funzione politica di una volta. Trascorse gli ultimi anni in ideologica in difesa degli ideali religiosi, insomma, l’ultima fatica di Biondo, già impegnatosi, come si è visto, sul ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] che vengono le cose sottilissimamente senza bave, che con poca fatica si rinettano; che in questo genere è raro maestro" notizia di lavori pagati nell'aprile del 1568, fatti con funzione di "magistro" insieme con altri soci "lapicidi", nella " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] venditori. Così il prezzo di mercato risulta funzione diretta della domanda DA e funzione inversa dell’offerta OA, dove la prima , se pure qualcuno aveva provato a seguirli rinviando alla ‘fatica’ come alla sostanza del valore, la maggior parte degli ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] dello scrittore latino, non continuò più la sua fatica. Peraltro, tranne un'ampia documentazione indiretta dei suoi congiura dei baroni, mentre il B., tornato alla sua funzione di segretario della Cancelleria napoletana, scriveva per conto del re ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] l'estremo declinare del Duecento avrebbe visto sostanzialmente conchiusa la fatica del G., "non dopo il 1308 sarebbe stata L'interpretazione dello statuto. Contributo allo studio della funzione dei giuristi nell'età comunale, Milano 1969, passim ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] lungo la quale Chigi assume sempre più una funzione di indicazione, suggerimento, orientamento che lo innalza, dimezzato. Se non altro per questo il soggiorno romano gli è faticoso: gli sembra, confida al padre, "di haver a lavorare più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] polverizzazione delle diocesi, la vita di pietà che faceva fatica a liberarsi da riti folklorici e pratiche magiche, il Lucien Febvre.
Tra organizzazione urbana e rurale, natura e funzione del fattore religioso e vita sacrale e magica, emergeva una ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] dell'integerrimo pretore, inviato a esercitare le sue funzioni in un piccolo paese della Sicilia. Ma soprattutto famiglie che si è creato con ciascuna di loro, finisce per soccombere alla fatica fisica e ne muore.
In seguito capitò al G. - regista di ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] che l'anima nutritiva altrimenti sarebbe rimasta priva della sua funzione naturale. Alla controreplica di de Castro il L. et cometis libri sex, Venetiis 1622), definita da Galilei "una fatica atlantica" (Edizione… opere… Galilei, XIII, p. 93), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] , aveva affrontanto il problema del metodo e della funzione del diritto pubblico, con specifico riferimento al dato lo Stato del papa-re.
Opere
Tavole della scienza criminale fatica di un licenziato in legge nell'Università di Bologna, ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...