Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] immunoadesine. In un anticorpo 'classico' la funzionedi riconoscimento è distribuita nei segmenti ipervariabili (CDR, Complementarity-Determining Regions, regioni che determinano la complementarità) delle regioni variabili pesante (VH) e leggera (VL ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] funzionedi barriera. Le cellule sensoriali hanno sviluppato strutture speciali, come le ciglia o le complesse reti di membrana, adatte al tipo di dei filamenti di actina, ciascun microtubulo è composto da un numero variabiledi protofilamenti (in ...
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Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] che abbia una rilevanza evolutiva come riserva divariabilità per i geni da cui deriva. I complessi e rilevanti per la durata e la qualità della vita richiedono il corretto funzionamentodi un gran numero di geni.
In altre parole, ciascuno di ...
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Mente
JJohn C. Eccles
di John C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Confronto fra le diverse teorie concernenti il rapporto cervello-mente. □ 3. Struttura della neocorteccia. □ 4. La struttura modulare [...] raggiunge momentaneamente un'intensità di eccitamento variabile entro una vasta gamma di valori, che si un semplice movimento ed è presumibilmente generato da strutture difunzionamento modulare di immensa complessità (v. Kornhuber, 1974; v. Popper e ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] logico intendere per rianimazione quel complessodi procedimenti volti a mantenere le funzioni vitali di un organismo nel quale esse ventilare con ogni compressione un volume d'aria o di ossigeno variabile tra 600 e i 500 ml.
I respiratori automatici ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] permesso di valutare la probabilità di ammalarsi di AIDS in un definito arco di tempo in funzionedi e dal grado di immunodeficienza.
La fase di cronicità ha una durata variabile da pochi anni complessa e articolata. L’eroina ha da tempo cessato di ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] , l'ispessimento dello strato corneo di grandezza variabile, da quella di un grano di miglio fino a interessare le intere Di fatto, questa viene percepita da ciascuno di noi come un insieme di organi diversi che esercitano un complessodifunzioni ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] acqua e sali con l'ambiente esterno, sia per eliminare le scorie metaboliche. Alla complessità degli adattamenti che garantiscono lo svolgimento di queste funzioni, si contrappone l'unicità del modello strutturale che ne sta alla base. Fatta ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] Funzione digestiva. Nell'intestino tenue avvengono i processi di digestione dei nutrienti, introdotti in forme complesse ha una lunghezza assai variabile, in media 180 cm, una superficie che varia da 640 a 1615 cm2 e un calibro che è di circa 7 cm a ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate difunzionidi presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] della funzionedi triturazione del cibo e necessità di una anni circa: essa presenta comunque ampi margini divariabilità. Talvolta si ha un ritardo rilevante dell di anomalia, o per meglio dire una disembrioplasia piuttosto complessa, espressione di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...