Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] staminale indifferenziato che, in funzione del microambiente nel quale variabile tra 700 e 1000 mg/dl, comprendono i trigliceridi, il colesterolo e piccole quantità di acidi grassi liberi. Sono veicolati nel sangue da proteine, a formare complessi ...
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Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] nell'uomo in funzione del peso alla nascita.
Il concetto di selezione stabilizzante è due geni con effetti identici. In complesso esistono i seguenti genotipi diversi:
Le diversificante può: 1) aumentare la variabilitàdi una popolazione (v. fig. 7 ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] ricerca orientata e di sviluppo. Questa stessa variabilità dimostra quanto sia sui ruoli e sulle funzionidi queste proteine. Pertanto il concetto di proteomica si è mediamente inferiori, è molto più complessadi quella degli acidi nucleici, per ...
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Idrobiologia
di Livia Tonolli
Idrobiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La produzione biologica delle acque interne. 3. Struttura e dinamica di un ecosistema lacustre. 4. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] che la caratterizzazione di un lago si delinea in funzione dell'areale che lo circonda e delle variabili climatiche, oltre che biologica' si entra in un capitolo tra i più complessi e interessanti dell'idrobiologia, e che soprattutto oggi sta avendo ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] di studiare le possibilità di sopravvivenza di alcune specie ben conosciute in funzione più complessi, i divariabilità in cui agisce il meccanismo di selezione può essere determinato sia da cause interne, di natura genetica, sia da cause esterne, di ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] nel contempo, anche se il livello di danno è molto variabile: si va infatti da specie parassite complesso insieme di strutture allungate che svolgono al meglio e con rapidità la funzione alla quale sono deputate, ovvero tagliare la pelle di ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] a famiglie diverse. Questa variabilità si riferisce al tipo, alla severità e all'età di comparsa dei sintomi, così , l'avvio di indagini di popolazione rivolte all'identificazione dei geni della suscettibilità ai fenotipi complessi suscita non poche ...
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Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...]
Uno dei problemi più complessi nello studio filogenetico del comportamento la correlazione tra ognuna di queste variabili e una filogenesi molecolare di solito rappresentati graficamente, in scala logaritmica, in funzione degli intervalli di ...
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Origini della vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le origini della vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] dicomplessità. Siamo allora in presenza di due tipi distinti divariabile e accordato sui cicli di variazione dell’ambiente.
Poiché le polimerizzazioni di RNA, di proteine, di meglio funzionano.
Le proprietà di permeabilità di membrane di questo tipo ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] delle rappresentazioni neuronali al loro interno appare variabile in funzione dell'esperienza individuale e del modo in cui del sistema interagente di neuroni) la logica computazionale sottesa a funzioni cognitive complesse come, per esempio ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...