Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] di concentrazione di morfogeni specifici, a differenze di fase tra onde oscillanti o a più generiche funzioni chimico-fisiche di amminoacidiche negli enzimi ha mostrato l'esistenza di regioni variabili e di altre costanti, associate, queste ultime, al ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] di Parkinson.
Lesioni del sistema nervoso centrale
Se la diversa funzionedi singole parti del sistema nervoso centrale è responsabile della variabile espressione clinica di profondo. Il primo è il ramo di divisione più laterale, si porta verso il ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] di elettricità sufficientemente buono da funzionare esattamente come un cavo elettrico passivo nella propagazione di un segnale. La resistenza interna di un assone è molto più alta (di circa 8 ordini di grandezza) di quella di un filo di rame di ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] che il ribosoma si sia evoluto dall'RNA, per fusione di molecole di RNA molto più piccole di quelle dell'rRNA odierno, ognuna delle quali potrebbe aver svolto, nel mondo a RNA, una funzione distinta, forse anche non correlata con la sintesi proteica ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] variabiledi unità motrici, ciascuna delle quali può essere mobilizzata in grado crescente in funzione della massimi che dopo 0,1 s dall'inizio della scossa, e ancora più tardi durante il tetano, mentre la liberazione del calcio all'interno della ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] dall'azione dell'ambiente e meno suscettibili di evolvere in funzionedi esso.
In sostanza, le divergenze evolutive . E questa variabilità la si trova tanto ‛all'interno' di popolazioni adattate alla terzana maligna che - anzi ancora dipiù - ‛tra' ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] M.F. Atiyah e R. Bott estendono in un ambito più generale ‒ la teoria degli operatori differenziali ellittici tra fibrati vettoriali complessi ‒ il celebre teorema di Lefschetz del punto fisso: se f è una funzionedi classe C∞ che applica una varietà ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] una velocità molto più piccola delle emoglobine. Le molecole piùvariabili trovate finora sono funzionedi questi Batteri simbiotici ma è certo che essi non sono per la vita del loro ospite così necessari come i mitocondri e, anche se in misura più ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] è molto più breve quando si emette il suono ba. Tale variabile, chiamata VOT (Voice Onset Time, tempo di inizio della natura ha costruito con componenti vecchie.
Come è possibile che funzioni? Se il linguaggio non è un 'organo mentale', basato ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] genecologia, si è raccolto un gran numero di informazioni sulla variabilità interna delle specie vegetali, e si sono uno dei campi più controversi; per questo non si può ancora dire che la funzionedi ognuna delle classi di ormoni sia perfettamente ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...