TOGLIATTI, Eugenio Giuseppe
Erika Luciano
– Nacque a Orbassano il 3 novembre 1890 da Antonio e da Teresa Viale, primo di quattro fratelli: Tina, Enrico e Palmiro, futuro segretario del PCI.
Conseguita [...] sviluppate in alcune note lincee (1912-15), riguardarono le superfici algebriche luogo di coniche e gli valsero il premio Steiner dell’ ai temi della formazione degli insegnanti e della funzione dell’università nel mondo contemporaneo.
Fu tra ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] sue interessanti ricerche sui massimi e minimi delle funzionialgebriche segnarono il passaggio dell'A. dal primitivo indirizzo algebrico a quello nuovo sulla teoria delle funzioni e delle serie di funzioni. L'idea principale che domina tali lavori è ...
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Laplace, trasformazione di
Laplace, trasformazione di utile strumento per lo studio di equazioni differenziali lineari, sia ordinarie che alle derivate parziali, perché permette di trasformare problemi [...] Nel caso in cui ƒ(t) sia un polinomio o una funzione esponenziale o trigonometrica, si può valutare direttamente la x(t) mediante calcoli algebrici, in quanto la trasformata risulta una funzione razionale: per esempio, per ƒ(t) = t, si ha
e quindi ...
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I numeri complessi e le loro applicazioni
I numeri complessi e le loro applicazioni
Sono caratterizzati da un numero indicato con una lettera perlomeno inusuale, i, detta unità immaginaria. Per di più, [...] si trova che una sua soluzione è data da:
Poiché lo studio della funzione f(x) = x3 − 3x + 1 permette di dedurre che la si impone già nel calcolo con i numeri reali.
In forma algebrica un numero complesso è una scrittura del tipo z = x + ...
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cambiamento climatico
Clima e sistema climatico
Il concetto di cambiamento climatico implica fattori politici, giuridici, etici, economici e scientifici, andando ben oltre il significato associato alle [...] dell’energia radiante. Il bilancio energetico è la somma algebrica della radiazione entrante, principalmente di origine solare, e o inibire i cambiamenti. Il clima è la funzione di distribuzione dello stato fisico dell’atmosfera, risultante ...
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variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] spazio di probabilità con spazio degli eventi elementari Ω, è una funzione misurabile su Ω a valori in uno spazio misurabile S che v. probabilità classica: IV 584 b. ◆ [PRB] V. casuale algebrica: v. probabilità quantistica: IV 596 b. ◆ [PRB] V. ...
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passeggiata aleatoria
In fisica, descrizione delle leggi che governano al trascorrere del tempo il movimento a. di una particella di materia nello spazio, per es. il moto delle molecole di un gas; si [...] insieme delle variabili che descrivono il guadagno cumulato a. in funzione di t è un processo aleatorio (➔).
Processo di Wiener
Il poste variate come descritto, vi sia a ogni colpo un guadagno algebrico certo mu (positivo se m>0, negativo in caso ...
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frazione algebrica
frazione algebrica espressione del tipo p/q, dove p e q sono polinomi, in una o più incognite, contenenti o meno parametri. In altre parole, una frazione algebrica è un’espressione [...] x) e q(x) sono due polinomi, allora p(x)/q(x) è una frazione algebrica, che è definita per tutti i valori reali per cui q(x) ≠ 0. Tale frazione algebrica definisce a sua volta la funzione razionale y = p(x)/q(x); l’insieme dei valori reali per cui il ...
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Campi di numeri
Massimo Bertolini
Sia α un numero algebrico, cioè un numero complesso che soddisfa un’equazione algebrica p(x)=0, dove p(x) è un polinomio
di grado n≥1 avente coefficienti nel campo [...] OΚ .
A titolo di esempio, l’anello degli interi algebrici del campo ciclotomico K=ℚ[ζm] è l’anello ℤ[ζm], di K, moltiplicati per mezzo dell’operazione di composizione (un automorfismo di K è una funzione σ:K→K tale che σ(a+b)=σ(a)+σ(b) e σ(ab)=σ ...
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Hilbert, David
Hilbert ⟨hìlbërt⟩ David [STF] (Königsberg 1862 - Gottinga 1943) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1895); socio straniero dei Lincei (1903). ◆ Azione di H.-Einstein: v. gravità [...] mb0(r)/(2p)]3/2, ove n0(r), u0(r), b0(r) sono tre funzioni che s’interpretano come la densità in r, la velocità media in r e la campo: III 83 f. ◆ Teorema della base di H.: v. varietà algebrica: VI 473 a. ◆ Teorema di H. degli zeri: v. varietà ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...