Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] 1960) che ne hanno favorito l'applicazione su larga scala con l'impiego del calcolatore. Può farsi rientrare nel sistemi lineari (v. Chatfield, 1984, pp. 186 ss.), a modelli di funzioni di trasferimento per l'analisi di relazioni dinamiche fra input e ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] compiere alla teoria degli abachi un passo decisivo: utilizzando scale non regolari e sostituendo le variabili primitive con funzioni ausiliarie di queste, riuscì a ridurre le curve dell'abaco a delle rette: da qui una grande facilità di costruzione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] , tuttavia, l'affermazione portò a una fruttuosa alleanza del calcolo con la teoria delle funzioni e con le loro espansioni di algebrizzazione da parte di Lagrange furono eccezionali per scala e penetrazione, non in sé stessi. Largamente assente ...
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Campioni: teoria e tecniche dei
Amato Herzel
Introduzione
L'epoca attuale appare caratterizzata, rispetto a quelle che l'hanno preceduta, dal ritmo enormemente più intenso delle evoluzioni e dei cambiamenti, [...] rilevazione su scala ridotta. Ciò permette quasi sempre di migliorare il questionario e può servire anche a mettere in a secondo membro della (15) e della (19) possono essere stimate, nei grandi campioni, rispettivamente con le funzioni campionarie ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] attrezzature e dei servizi già oggi disponibili avesse funzionatoa dovere.
Si può citare come esempio la circoscritta da una parte all'altra del mondo. Ciò è accaduto su scala amplissima dopo il 1492, quando dall'Eurasia all'America furono portati ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] di spunto e della corrente di spunto, caratteristici del funzionamentoa rotore bloccato, e il valore della coppia massima che al valore P₁, a causa dell'apertura della valvola d'immissione. L'area del diagramma ABCDE dà, in scala adatta, il lavoro ...
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Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] la determinazione di valori asintotici approssimati di funzioni che servono a contare. Un classico esempio è rappresentato discreto: assomiglia più a una rete che a una varietà continua, se studiato su piccola scala, paragonabile alla lunghezza di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] d'azienda e la sua analisi è tesa a capire il funzionamento puntuale ed effettivo dei singoli ingranaggi del sistema. processo produttivo, con rendimenti costanti di scala. Si ha allora, in particolare, la matrice input-output A di tipo (n,n) e la ...
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Simulazioni numeriche
Alfio Quarteroni
La modellistica matematica mira a descrivere in termini matematici i molteplici aspetti del mondo reale e la loro dinamica evolutiva. Essa costituisce la terza [...] (inferiori a 10−9 m) a quello cellulare e tissutale (10−7÷10−3 m), sino alla scala dei vari organi e dell’intero corpo (10−3÷10−1 m).
Nel fornire una comprensione quantitativa del comportamento di un intero organo in termini di funzioni subcellulari ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] dei tre isotopi 16O, 17O e 18O), e una scala fisica, con m. unitaria pari a 1/16 della m. dell'isotopo 16O (v. unità formule empiriche per calcolare la m. di un nucleo atomico in funzione del numero atomico, del numero di massa e di altri parametri ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...