Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] egli si era volto ad approfondire il problema sia correggendo in senso fiorentino i Promessi sposi per l'edizione d'una effettiva unificazione nazionale, fu G. I. Ascoli, nel proemio del suo Archivio glottologico (1873). Ma fu lo stesso Ascoli a dire ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] soprattutto, dal 15 giugno al 15 ag. 1300, fu tra i priori, eletti proprio col compito di opporsi alle intromissioni ogni altro, che naturalmente ne deriva, in D. si placa sino ad annullarsi; ogni cosa si compone in unitario sistema. L'impero non è ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] romano in una monarchia orientale, dichiarò guerra a Cleopatra e ad Azio (31) sconfisse la regina e Antonio; la vittoria fu coronata l'anno dopo con la presa di Alessandria e i suicidî di Antonio e Cleopatra; in tal modo Ottaviano conquistò anche ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] per l'editore Stella, si legò di devota amicizia ad A. Manzoni (si vedano i Colloqui col Manzoni, post., 1928) e cominciò a dispense nel 1861, dopo un saggio nel 1858), per il quale fu aiutato da varî studiosi, tra cui B. Bellini e soprattutto G. ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] con una tesi su De febrium intermittentium causa. Fu tra i fondatori dell'Accademia svedese delle scienze (1739). Dopo il genere, l'ordine, la classe. Essi preesistevano ma insieme ad altri che L. respinge (come la famiglia, la tribù ecc.) ...
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Uomo politico italiano (Stella, Savona, 1896 - Roma 1990). Iscritto al Partito socialista unitario dal 1924, venne incarcerato e confinato durante il fascismo. Partecipò alla Resistenza tra i massimi dirigenti [...] l'incarico governativo a un laico, il repubblicano U. La Malfa, che non riuscì nel suo intento per i veti incrociati della DC e del PCI. Fu ancora P. ad affidare l'incarico a un altro repubblicano, G. Spadolini, nel giugno 1981, e al socialista B ...
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Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] A capo di un cenacolo letterario, aiutò i discepoli Lorenzo Bellini anatomico e Alessandro Marchetti, Filicaia. Ascritto all'Accademia di camera di Cristina di Svezia, fu uno dei primi arcadi.
Opere
Osservatore acuto e sperimentatore sagace ...
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Pittore e incisore (Chamagne, Toul, 1600 - Roma 1682). Fu tra i più grandi iniziatori della pittura di paesaggio, in particolare del genere del 'paesaggio classico'. Le opere di L., che fu particolarmente [...] , si dedicò con J. von Sandrart ad una serie di studi dal vero sull' di Delfi, circa 1640, Roma, Galleria Doria Pamphili; i già citati Narciso ed Eco, 1644, e Lo sbarco Urbano VIII e da Clemente IX, fu particolarmente apprezzato in Italia e in Europa ...
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Rivoluzionaria e teorica del socialismo polacca naturalizzata tedesca (Zamość, Polonia, 1870 - Berlino 1919). Di origine ebraica, costretta all'esilio per motivi politici (1889), a Berlino aderì al Partito [...] , formazione clandestina di ispirazione socialista rivoluzionaria; costretta ad abbandonare la Polonia russa per sfuggire a un studi e la stesura dei suoi scritti. Nel 1916 fu tra i fondatori dello Spartakusbund; nel 1918 diresse Die Rote Fahne ...
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Uomo di stato (Colonia 1876 - Rhöndorf, Bonn, 1967). Oppositore dei nazionalsocialisti, dopo la Seconda guerra mondiale fu tra i fondatori del CDU. Eletto cancelliere nel 1948, sotto il suo governo, caratterizzato [...] statunitense, portò a un certo oscuramento della prima chiarissima linea europeistica e filo-americana di A., che fu tratto ad accentuare i motivi dell'autonomia europea rispetto agli USA da una parte e alla Gran Bretagna dall'altra, orientandosi ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...