GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] per la scienza delle acque, che fu uno tra i preminenti interessi del Guglielmini. Nello scritto si Leibniz, Iter Italicum… La dynamique de la république des lettres, Firenze 1988, ad ind.; M. Cavazza, Settecento inquieto, Bologna 1990, pp. 33 s., 44 ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] XXXIX [1885], 55, pp. 143-161 [lavoro, questo, dedicato ad A. Murri], 252-261; Sulle oscillazioni del tono auricolare del cuore significativi di quella che fu definita l'epoca eroica della fisiologia italiana. I suoi studi ebbero risonanza ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] dell'eternità del cosmo, sostiene anche che i corpi mortali - la cui creazione è affidata nell'homo ad circulum, mentre è da individuare nel pube per l'homo ad quadratum, . Fritsch (Bussagli 1996). Unica eccezione fu quella di Le Corbusier che, nel ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] psicogena e reattiva, ad esempio, fu conseguentemente trascurata e i progressi raggiunti in altri Paolo, di Rio de Janeiro (1953) e di Montreal (1961). Per due volte fu candidato al premio Nobel per la medicina.
Ancora lucidissimo e attivo, il C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] : nel 1713 fu assunto nel Collegio perimetro del progresso della medicina, ma, incitando «ad ammirare […] e seguire non l’antico, non Mazzolini, G. Ongaro, «Quasi tradens se totum»: i manoscritti morgagnani della Biblioteca Palatina di Parma, «Annali ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] di Milano aveva acconsentito ad assumerne temporaneamente la direzione e ad avviarne i primi passi; ma, III congresso a Milano e nel 1907 il IV congresso a Bologna. Fu presidente della Società medico-chirurgica di Bologna per il biennio 1903-1904 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] di medicina a Bologna, dove fu allievo diretto di Marcello Malpighi, laureandosi de «La galleria di Minerva», pubblicò i Dialoghi sopra la curiosa origine di molti quanto più adatte alla vita e ad assecondare le operazioni della natura. La ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] cicalata in prosa che il B. recitò alla Crusca nel 1699, fu pubblicato postumo, a Firenze, nel 1729. Si compone di due proemi , La frusta letteraria, I.Bologna 1839, p. 110; A. von Haller, Bibliotheca anatomica usque ad annun MDCC, I, Tiguri 1774, pp. ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] -, della chiamata del B. a Pavia in qualità di lettore ad opera del vescovo, per la fama che si era acquistata a Bologna ss.). Nel maggio o giugno 1425 il B. fu anche giudice in una disputa circa i poteri dell'anima e l'unità dell'intelletto tra ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] 1938, varcò i confini dell'Europa e fu ammessa ufficialmente negli Stati Uniti.
L'ECT fu la prima terapia il ricorso all'ECT è relativamente poco frequente e circoscritto ad alcuni centri specializzati, mentre è più diffuso nelle strutture private ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...