COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] del tutto decaduta quella, che pure ebbe corso nell'epoca, all'abate G. Del Turco, altro esponente degli stessi ambienti.
Frutto del raccoglimento concesso al C. dall'abbandono dell'attività medica e didattica è un poema epico, il Luni, già iniziato ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] e studiò le chiazze degenerative e necrotiche riscontrabili dopo qualche tempo nel territorio irrorato dal vaso legato.
Frutto del suo impegno militante nella guerra mondiale e nel corpo di sanità militare furono alcune specifiche ricerche ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] medica (ibid., t. V, 13 febbr. 1854, pp. 66-68). Compì una rassegna comparata d'igiene delle nazioni europee, frutto dei suoi viaggi all'estero: le osservazioni compiute in Germania furono raccolte nella memoria La giurisprudenza della medicina in ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] impegnò molto a favore delle classi più disagiate e per l'affermazione di una società più giusta; mettendo a frutto le non comuni competenze tecniche, scientifiche e pratiche e spinto dalla sensibilità politica che lo animava, fu tra i protagonisti ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] a un volume su L’origine della vita (Roma 1963 e, con il titolo Le origini della vita, Brescia 1963), frutto di un corso di lezioni tenuto alla sezione milanese dell’Associazione medici cattolici nell’anno accademico 1960-61.
Nell’immediato secondo ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] , su alcuni fenomeni isterici e sulla encefalomielite epidemica.
Il D. produsse lavori anche in altri campi della nosografia, frutto delle sue sempre precise osservazioni cliniche. Con il Silvagni aveva studiato alcune forme di tubercolosi e il loro ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] al vigore d'una sentenziosa concisione come nell'osservazione che "impunitatis cupido magnis semper conatibus est adversa".
Il frutto più cospicuo e meritevole d'attenzione del prolungato soggiorno francese del C. resta il nutrito manipolo di lettere ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] per lunghi anni; e spese così la maggior parte dei propri redditi, com'egli dichiara in una lettera al fratello. Frutto di un'attività incredibilmente intensa non fu soltanto la gran mole delle opere stampate, le quali comprendono una piccola parte ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] , va considerato lo Entomologiae Neapolitanae specimen primum (Neapoli 1787), l'unica pubblicazione in cui il C. mise a frutto gli esemplari di insetti raccolti nel corso delle sue vaste ricerche.
Un giudizio sulla produzione medica deve tener conto ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] du cerveau d'après les doctrines de Gall, de Spurzheim, de Combe et des autres phrénologistes, Paris 1845, è frutto, significativamente, di un'elaborazione neppure troppo originale del System of phrenology di G. Combe, che egli aveva tradotto come ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...