CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Dini.
Di fronte alle discussioni suscitate approfittare della situazione favorevole e per divulgare più apertamente le nuove dottrine , G. C., in Atti del R. Ist. veneto di sc., lett. e arti, LXII (1902) pp. 91-145; F. F. De Daugnon, Gli Italiani in ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] di predicazione, da tenersi di fronte ai confratelli o in presenza di l'aspetto qualificante e più nuovodell'attività conventuale, è rilevabile un arti e filosofia, la cui frequenza inoltre era indispensabile per accedere allo studio della ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] Giovanni Battista di Çavuşin (inizio sec. 7°) la scena dell'Incredulità di Tommaso mostra l'apostolo mentre si china di fronte a Cristo, senza toccare la ferita, come in S. Apollinare Nuovo a Ravenna. Le immagini teofaniche sono assai elaborate: per ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] e finendo coinvolto in un'accusa di stregoneria di fronte agli Inquisitori di Stato. Ammonito una prima volta dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, CXXIV(1965-66), pp. 131-168; e le Memorie della vita del P.D. A.C.di F. Mandelli, in Nuova ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] egli si era defilato dal fronte riformatore ancora sostenuto dalla Francia X ricevette l'incarico di una nuova edizione del breviario in forma più autore politico del secolo XV, in Atti dell'Istituto veneto di sc., lett. ed arti, s. 6, III (1884), p. ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] ; nominato quindi titolare della Segreteria di stato dal nuovo papa Innocenzo X, fronte alle corti di Madrid e di Parigi, si affiancò subito ai cardinali dello Azzolini, in L'Album, giornale letterario e di belle arti, XX(1853), p. 275; G. De Minicis ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] nuovo da contrapporvi. Dopo la conquista della terra promessa da parte delle tribù molto numerosa e fiorente, furono posti di fronte all'alternativa tra la conversione e l'esilio molti Ebrei nelle scienze, nelle arti, nella letteratura, nell'impresa ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] nuove visioni e "conferenze" con personaggi misteriosi, "divini", e qui, ancora, tornò a lui il "santo vecchio" per imprimergli sulla fronte il segno della sua missione messianica: quel "marchio" delle presso il Museo di arti e tradizioni popolari di ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] esercitato le artidella medicina e della farmacopea, oppure arte: a Prato fece costruire di fronte al proprio palazzo un oratorio intitolato Vaticano 1971, pp. 217-228; M. Vicario, Un "nuovo" codice appartenuto a G. I., in Accademie e biblioteche d ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] sul frontenuovo interesse per l'archeologia che egli aveva potuto cogliere nella cultura romana, il De rebus Siculis vuole innanzitutto essere la descrizione dello F., in Atti e rend. dell'Acc. di scienze lettere e arti dei Zelanti, VI (1894), ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...