CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] attività convulsiva si limita a variarne la disposizione nello spazio e nel tempo. Essa è caratterizzata da scariche ad altissima frequenza, separate da intervalli di silenzio. Queste scariche propagano il fuoco dell'epilessia a neuroni che di per sé ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] ’ trasmesso al sistema n. centrale, in cui avvengono la decodificazione e l’analisi dei vari tipi di frequenze di scariche, rappresentanti l’originale modalità di stimolo.
Le scariche ripetitive originate nei recettori pe;riferici raggiungono i ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] registrato in un dato intervallo di tempo, è rappresentato riportando in ascissa le frequenze e in ordinata la potenza corrispondente a ciascuna banda di frequenza. Al momento nessuna analisi automatica ha però soppiantato il sistema convenzionale di ...
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Genetica. Diagnosi genetiche
Giuseppe Novelli
L'identificazione e la diagnosi di malattia ereditaria sono la prerogativa essenziale per il controllo di quella patologia, per il suo trattamento e la [...] , il 35% per malattie complesse e circa il 10% test di farmacogenomica. Sebbene vi sia una diretta correlazione tra frequenza della malattia e numero di test effettuati, esistono notevoli differenze a seconda del gruppo etnico in esame (per es ...
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Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] che questo disturbo sia abbastanza diffuso tra gli obesi, soprattutto fra quelli che si sono sottoposti a diete drastiche ripetute. Le frequenze riportate variano molto: dal 20% fin quasi alla metà dei casi con una media vicina al 30%. Gli studi non ...
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Collo
Il collo è la parte del corpo compresa tra la testa e il torace. La linea cervicocefalica lo separa dalla testa, mentre la linea cervicotoracica, che dal margine superiore del manubrio sternale [...] della glottide avvengono periodicamente e il flusso d'aria intermittente che si viene a creare genera la produzione dei suoni. La frequenza del suono laringeo è la stessa di quella del movimento delle corde vocali ed è modulata a seconda della loro ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] radar di guida di missili o le comunicazioni fra terra, navi e aerei per scoprirne la dislocazione e le frequenze, per captarne le comunicazioni e per disturbarle.
Satellitare
Il satellitare è un apparato radioelettrico di varie dimensioni (anche ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] e per la drosofila si hanno valori da 10-5 a 10-6 per locus per gamete esaminato; nei batterî sono state osservate frequenze minori, fino a 10-9 per locus. Per l'uomo, le valutazioni, assai approssimative, effettuate da diversi autori in varî paesi ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] non si è mai andati oltre la suddivisione in due o tre subembrioni. Se la si spinge oltre, non aumenta la frequenza di successi: all'avvio di più gravidanze fa riscontro infatti una loro ridotta capacità di arrivare a termine. Una spiegazione sembra ...
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Mente
JJohn C. Eccles
di John C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Confronto fra le diverse teorie concernenti il rapporto cervello-mente. □ 3. Struttura della neocorteccia. □ 4. La struttura modulare [...] dei segnali in uscita che è basata sia sul numero delle cellule piramidali indotte a scaricare impulsi, sia sulla frequenza di questi impulsi. L'ipotesi più semplice è che un modulo agisca come una unità fondamentale nella prestazione funzionale ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
selettivita
selettività s. f. [der. di selettivo, sul modello dell’ingl. selectivity]. – 1. La proprietà di una sostanza, di un fenomeno, di un apparecchio o di un dispositivo, di essere selettivo: l’assorbimento della luce da parte dei corpi...