ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] poeta; e come poeta latino imitava le odi d'O. l'Ariosto, che in verso italiano ne rammentò le satire. Il Sannazzaro, il Bembo de la Vega e Luis de León, da Vicente Espinel ai fratelli Argensola, e giù giù fino ai moderni, si susseguono, soprattutto ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] Su di una bianca nube appare Uno simile a figlio d'uomo (XIV, 14) con la falce acuta; e Dopo il sec. XI si hanno anche in Italia cicli di affreschi monumentali: uno in S. altri; l'adorazione dell'Agnello, i fratelli van Eyck nel polittico di Gand, e ...
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SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] del poeta dell'Arcadia correva per tutta Italia, Isabella d'Este cercava d'attirarlo nel cerchio delle sue relazioni letterarie essa.
Ediz.: Opera latine scripta, Padova 1719, a cura dei fratelli Volpi; più ricca la raccolta, a cura di I. Bronkhusius, ...
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Con questo nome si designa quel ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio degl'Insetti (v.). L'importanza di questi animali, sia per il grande numero e la varietà delle specie, sia per le [...] fratelli Fr. e J. P. Huber e J. H. Fabre, il quale nei dieci volumi dei Souvenirs entomologiques studia con passione, che fa velo talvolta alla critica serena, la vita e le abitudini di numerose specie d sec. XVIII. L'Italia conta fra i suoi ...
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Nacque a Fontaines-lès-Dijon a pochi chilometri dalla capitale della Borgogna, probabilmente nel 1091, da genitori appartenenti all'alta nobiltà. Nel 1111 manifestò i primi segni della vocazione per la [...] seguente fu ammesso, insieme con i fratelli ed alcuni amici, nel monastero di una prudente fermezza, che spesso gli permise d'intervenire in favore dei deboli oppressi.
Nel Chiaravalle intraprese tre viaggi in Italia a servizio di Innocenzo, spesso ...
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Quando egli nasceva a Torino, il 24 aprile 1719, le condizioni morali e intellettuali del Piemonte erano così poco liete che, come Carlo Botta lasciò scritto, "i preclari ingegni che avea il Piemonte generati, [...] conte G. M. Imbonati, del Passeroni e d'altri valentuomini, con i quali fece parte del mente e sullo spirito del giovane Italiano. Il quale sentì finalmente in Inghilterra eccolo di nuovo a Torino a rivedere i fratelli, e poi a Milano, dove ai vecchi ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Mario LONGHENA
Francesco VERCELLI
Scienziato, viaggiatore e uomo politico, nato in Bologna il 20 luglio 1658, morto ivi il i° novembre 1730. Non compì studî veramente regolari: [...] a due fratelli della Bosnia può finalmente esser riscattato e, stremato di forze, giunge in Italia nel marzo Il conte L. F. M., Milano 1930; P. Ducati, M., Milano 1930; R. Acc. d. Sc. di Bologna, Mem. intorno a L. F. M., Scritti inediti di L. F. ...
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Nato a Napoli nel 1575, fu soldato a Venezia (1604-1607 circa); tornò poi a Napoli (1608), donde si recò a Mantova alla corte di Ferdinando Gonzaga (1612-13), da cui fu nominato cavaliere e conte palatino. [...] e quasi fratello Giulio Cesare Cortese, che aveva preso a innalzare il dialetto napoletano a dignità d'arte, due pubblicati postumi e molte volte ristampati; e il secondo tradotto in italiano, in dialetto bolognese, in tedesco e in inglese. In quelle ...
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GIANFRANCESCO Gonzaga primo marchese di Mantova
Romolo Quazza
Nacque il 1395 da Francesco e da Margherita Malatesta. Rimasto orfano di padre a 12 anni, fu affidato al patrocinio della Repubblica Veneta; [...] Sigismondo nel 1432 in Italia, G. si procurò finalmente il titolo marchionale, sborsando 12.000 fiorini d'oro. Il 12 Estensi: Lionello d'Este sposò Margherita Gonzaga; Carlo Gonzaga si unì con Lucia d'Este. Sorti dissensi tra i fratelli Carlo e ...
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Collezionista, nato a Milano il 12 novembre 1863, morto a Roma il 20 maggio 1938. Laureato in giurisprudenza a Bologna, seguì l'industria paterna delle candele, che ampliò insieme coi fratelli, fra cui [...] una miniera inesauribile per ogni sorta di studî: Gli ex-libris italiani, Milano 1902; (insieme con D. H. Prior), Il biglietto da visita italiano: Contributo alla storia del costume e dell'incisione nel sec. XVIII, Bergamo 1911; Catalogo della Mostra ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...