BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di Cavour per giungere a un avvicinamento e a un'intesa con la Franciadi Napoleone III. Ma furono soltanto gli ultimi sprazzi di 1848-52: una smilza biografia diGiacomo Durando (1862) e sei grossi volumi di una Storia del Parlamento subalpino, ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] (1589) a condizione che venisse sottoposto al parere diGiacomo Della Porta, suo architetto. Questi vi apportò sostanziali , Michelangelo Naccherino, Dionisio di Bartolomeo (Dionisio Nencioni), Conforto, Giovanni Cola diFranco e il Grimaldi. Fu ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] . Si trattò della difesa assunta nell'agosto 1599 diGiacomo, Beatrice e Bernardo Cenci, e con loro della di ridurre a scienza il diritto penale, secondo il Fiorelli, dalle tinte manzoniane con le quali Franco Cordero ha dipinto la penalistica di ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] incisione diGiacomoFranco nella prima edizione dei Responsa, e degli altri ritratti, l'immagine. di persona , pp. 376 ss. (in questo, alle pp. 398-405, le biografie di Nicolò e Gian Francesco); compilativo il profilo dato da G. Marchetti, Il Friuli. ...
Leggi Tutto
PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] , in una serie di stagioni durante le quali nel 1862 aggiunse al suo bagaglio la Dinorah diGiacomo Meyerbeer; nel 1863 Scala si presentò anche in Aida, direttore Franco Faccio. Il 2 aprile 1879 fu al Regio di Torino, per una Traviata rimasta a lungo ...
Leggi Tutto
GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] .
Nel 1824, insieme con S. Scuderi, A. DiGiacomo e I. Napoli, presentava all'Accademia Gioenia il Prospetto E. Di Carlo, Due lettere inedite di C. G. al p. Giuseppe Romano, in Arch. stor. siciliano, n.s., XLIX (1928), pp. 275-279; S. DiFranco, I ...
Leggi Tutto
AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] eredi diretti nel 1343, acconsentì a cedere il suo stato al re diFrancia per un suo figlio cadetto; ma il re Filippo VI presto di Piemonte dei figli di secondo letto diGiacomo, organizzò il processo contro il giovane Filippo, accusato di ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] di tenente entrò nel V battaglione francodi Catalogna, assumendo di fatto la direzione dei lavori di fortificazione di El al corpo dei Cacciatori di Oporto, in cui già operavano i fratelli Giovanni e Giacomo Durando, Giacomo Medici, Enrico Cialdini ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] M., le sue prime e uniche composizioni (Barcarola, 1897; Serenata, 1900; Le pastorelle montanine diFranco Sacchetti, 1901; Tre canti diGiacomo Leopardi, 1902; Gavotta, 1902; riedite in M. Marangoni, Cinque liriche: per pianoforte e canto, Milano ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] iscritto alla corporazione dei marmorai e scalpellini. Alla morte diGiacomo, avvenuta il 20 apr. 1640, il L. prese di Napoli da eseguirsi dall'argentiere Leonardo de Franco.
Questa copiosa produzione "non può essere considerata una ripetizione di ...
Leggi Tutto
jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...