MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] data in cui fu esposta a Venezia, è invece Pia de’ Tolomei (Verona, Musei civici), commissionata dal conte veronese GiacomoFranco.
Si tratta di fatto del primo dipinto in cui il M. si andò cimentando con un soggetto «storico», così diffuso a quella ...
Leggi Tutto
L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] realtà osservata. Secondo Contini (1968: 414) la voce diDiGiacomo «è in assoluto una delle più poetiche del suo tempo
Brevini, Franco (1990), Le parole perdute. Dialetti e poesia nel nostro secolo, Torino, Einaudi.
Brevini, Franco (a cura di) (1999 ...
Leggi Tutto
GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] .
Nel 1824, insieme con S. Scuderi, A. DiGiacomo e I. Napoli, presentava all'Accademia Gioenia il Prospetto E. Di Carlo, Due lettere inedite di C. G. al p. Giuseppe Romano, in Arch. stor. siciliano, n.s., XLIX (1928), pp. 275-279; S. DiFranco, I ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] entusiasmo per l’opera e il pensiero diGiacomo Leopardi. Fu però lo stesso Giuliani, Franco Nonnis. Le opere furono esposte nella mostra Cronogrammi allestita insieme con Nanni Balestrini e con catalogo curato da Gillo Dorfles. Le Poesie di ...
Leggi Tutto
AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] eredi diretti nel 1343, acconsentì a cedere il suo stato al re diFrancia per un suo figlio cadetto; ma il re Filippo VI presto di Piemonte dei figli di secondo letto diGiacomo, organizzò il processo contro il giovane Filippo, accusato di ...
Leggi Tutto
Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] articolate quali quelle di Ugo Foscolo e, con autonome e amplissime aperture, di ➔ Giacomo Leopardi.
Lo classici italiani presenti, tra gli altri, nella lirica di Vittorio Sereni, Franco Fortini e Andrea Zanzotto).
Un cascame d’ascendenza puristico ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] di tenente entrò nel V battaglione francodi Catalogna, assumendo di fatto la direzione dei lavori di fortificazione di El al corpo dei Cacciatori di Oporto, in cui già operavano i fratelli Giovanni e Giacomo Durando, Giacomo Medici, Enrico Cialdini ...
Leggi Tutto
ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] e Sereni per Mondadori.
Secondo Franco Fortini, che aveva già trovato bellissime alcune poesie di Vocativo, il libro giungeva a La ginestra o Il fiore del deserto, diGiacomo Leopardi. Altre importanti collaborazioni cinematografiche seguirono negli ...
Leggi Tutto
TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] al teatro Sociale di Rovigo nel Mefistofele di Arrigo Boito (Elena). L’anno dopo al Ducale di Parma cantò La bohème diGiacomo Puccini (Mimì critica newyorkese, nel camerino diFranco Corelli, che interpretava Maurizio di Sassonia, ebbe luogo l’ ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] M., le sue prime e uniche composizioni (Barcarola, 1897; Serenata, 1900; Le pastorelle montanine diFranco Sacchetti, 1901; Tre canti diGiacomo Leopardi, 1902; Gavotta, 1902; riedite in M. Marangoni, Cinque liriche: per pianoforte e canto, Milano ...
Leggi Tutto
jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...