CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] che ne farà lo zoologo più originale del tardo Settecento meridionale. I dati esterni della biografia del C. fino ai suoi tramite i lunghi soggiorni all'estero, in particolare in Francia e Inghilterra; già anziano, dichiarerà che la vecchia madre ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] 'isteria generata dalla scoperta del complotto immaginario spinse il re di Francia Filippo V (1317-22) a promulgare a Poitiers un editto , del Sud e del Sud-Est asiatico e dell'America Meridionale. Nel 1985, i lebbrosi nel mondo erano ancora oltre 10 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] fu assai più precoce nei paesi scandinavi, in Inghilterra e in Francia (ma quest'ultima partiva da un livello assai più elevato); in speranza di vita alla nascita dei paesi dell'Europa meridionale e orientale erano in massima parte imputabili alla ...
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Allergia
Mario Ricci
Andrea Matucci
Oliviero Rossi
Il termine allergia indica una condizione acquisita in cui il soggetto reagisce con produzione di anticorpi IgE a sostanze (allergeni) che normalmente [...] che inizia a farsi strada il concetto di allergia. Nel 1902, in Francia, P. Portier e C. Richet introdussero il termine di 'anafilassi'. agenti eziologici dell'asma bronchiale nell'Italia centro-meridionale, in particolare nelle zone costiere e nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] Saverio Nitti, primo ministro nel 1919 e 1920, esule in Francia durante il fascismo. Si sposarono nel 1938 e Filomena, sorella utilizzati ancora oggi dagli indios dell’America centro-meridionale per paralizzare la preda, furono introdotte in terapia ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] una chiave, tipica del periodo, di 'rivendicazione nazionale' (meridionale e/o italiana) è dimostrato anche dall'amicizia di Palasciano in realtà elaborato e diffuso in Italia e in Francia, ma non ebbe successo. Come testimoniano le memorie postume ...
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Colera
Augusto Panà
Riccardo De Sanctis
Il colera è una malattia infettiva acuta, caratterizzata da violente scariche diarroiche, vomito, crampi muscolari, e infine eventuale collasso cardiocircolatorio, [...] europei sapevano dell'esistenza, nei grandi delta dell'Asia meridionale, soprattutto presso i fiumi Gange e Brahmaputra, di e successivamente nel resto dell'Europa. Nel 1849 le vittime in Francia furono 100.000, nel 1854 furono 145.000. Nello stesso ...
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Medici senza frontiere
Margherita Fronte
Un grande esempio di solidarietà umana
Da più di trent’anni l’associazione Medici senza frontiere organizza un sistema di volontari per prestare assistenza e [...] frontiere è un’organizzazione privata nata nel 1971 in Francia con il nome di Médecins sans frontières per volontà possono comprare. L’organizzazione è attiva anche in America Centrale e Meridionale, dove cerca di arginare le epidemie di AIDS e di ...
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Uno dei sette colori fondamentali; la lunghezza d’onda delle radiazioni g. va, convenzionalmente, da 5850 a 5750 Å.
Chimica
Per il loro colore si dà il nome di g. a numerose sostanze, naturali e artificiali, [...] in molte regioni dell’Africa equatoriale e dell’America Meridionale, prodotta da un flavivirus (virus amarillico) inoculato all o corporazioni g. Associazioni operaie che, rispettivamente in Francia e in Germania, si costituirono nei primi decenni del ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] in America. Le regioni italiane più colpite sono quelle meridionali. La malattia è diffusa specialmente in Sicilia (la Soc. de path. exotique, VI (1913); E. E. Franco, Contrib. alla conoscenza dell'anatomia patologica della leishmaniosi cutaneo-mucosa ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....