Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] un significato univoco a quell’età.
Per giunta, De Sanctis, mentre condannava la Controriforma, usciti sul «Diritto» di Roma del 1877-1878).
Bibliografia
L. Russo, Francesco De Sanctis e la cultura napoletana (1860-1885), Venezia 1928, Roma 1983. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] rane, semplicemente, uscivano dai loro nascondigli. Giunta alle orecchie degli scienziati della Compagnia di Gesù L. Mangani, Libro ed esperimento. Le teorie della generazione di Francesco Redi, Università degli Studi di Firenze, tesi di dottorato in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ne fa bombardare i forti per 10 giorni e il doge Francesco Imperiali-Lercari deve fare un umiliante viaggio a Versailles.
Per il non ancora battuta verso il moderno e per dimostrare come, giunti in fondo al moderno, non si possa non ritornare alle ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] coste del G. i missionari portoghesi, fra i quali Francesco Saverio e Gaspar Videla e, sulla loro scia, mercanti gli uji-bumi, genealogie di famiglie nobili, di cui ci è giunta solo quella della famiglia Takahashi. Ma l’epoca di Nara è soprattutto ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] che, aggravata dalle successive guerre balcaniche, sfociò nell’assassinio a Sarajevo dell’arciduca Francesco Ferdinando (1914).
I circoli militari austriaci ritennero giunta l’occasione per schiacciare la Serbia e, con l’ultimatum del 23 luglio 1914 ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] 1822, gli lasciò campo libero e abbandonò il paese. Giunto a Lima nel 1823 e assunti i pieni poteri, Bolívar propose facciate riccamente ornate come retabli (a Lima: cattedrale, S. Francesco; a Cuzco: chiesa della Compagnia di Gesù), giungendo al suo ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] quando Buenos Aires depose il viceré e istituì un’autonoma giunta di governo (maggio 1810).
Nel febbraio 1811 un movimento Plaza Independencia; Cappella della rotonda nel Cimitero centrale); Francesco costruì Nuestra Señora del Pilar (1862) a Paysandú ...
Leggi Tutto
Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] (1879), una raccolta di poesie pubblicata a spese del padre (Francesco Paolo Rapagnetta, che, adottato nel 1851 da una zia materna e di prediligere la forma romanzo, e un romanzo per giunta "idealista", sia per la più risentita percezione della ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] alto grado di autorità e di potenza a cui erano giunti i vescovi. Essi sono partecipi all'elezione dei maggiori , XVI, p. 49; s. 4ª, studi di: A. Colombo, L'ingresso di Francesco Sforza a Milano e l'inizio di un nuovo principato, III, p. 297; IV, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] ed editi postumi, nel 1531, ancora dal Blado e dal Giunta.
Nelle grazie dei Medici, che però mai gli affidarono compiti dal 1521 lo splendido carteggio machiavelliano con l’amico Francesco Guicciardini, al quale fu vicino nell’impresa della lega ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...