CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] e si recò a Parigi, dove, per esortazione del tenore Francesco Marconi, si dedicò seriamente allo studio del canto, divenendo in una sua villa presso Fiesole il 7 febbr. 1944 durante un bombardamento aereo.
Iniziata la carriera di cantante lirica ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] di natura antiquaria che aveva particolarmente intensificato durante il suo soggiorno fiorentino.
Nel 1628 le sue due opere più importanti fossero pubblicate. Anton Francesco Gori, notissimo antiquario, preposto della basilica del battistero di ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] a meraviglia ed applauso di tutti, da Maestro di Cappella, Francesco Araja, d'età d'anni 14". Cominciò a comporre presto opera musicale russa. L'A. fu assecondato e agevolato, durante i suoi ventiquattro anni di servizio alla corte russa, dapprima ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] del rinnovamento strumentale italiano. La sua attività durante gli anni di permanenza in Russia fu particolarmente Rossomandi, Giuseppe Cotrufo, Alessandro Longo, Luigi Romaniello, Francesco Cilea, Ernesto Marciano, Pietro Boccaccini, oltre ai figli ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] di notizie riguardanti l'attività musicale esplicata dall'A. in Venezia durante un periodo di quasi mezzo secolo.
Nel 1694, l'A. cui rivestimento musicale parteciparono anche Salvatore Martini, Francesco Conti, Antonio Veracini e Filippo Rossi di ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] sarebbe stata scritta nel settembre di quell'anno, durante un breve soggiorno del presidente del Consiglio G. Zanardelli Le canzoni del D. ebbero come interpreti, fra gli altri, G. Di Francesco ('O Zingarello), E. Caruso e B. Gigli. Al nome di questi ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] su testo poetico di M.A. Martinengo di Brescia. Il 25 giugno 1588 venne chiamato al Collegio inglese per dirigere il coro durante le feste della Ss. Trinità e di S. Tommaso, e fu ricompensato con uno scudo, consegnatogli dal cantore A. Briliotti: il ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] da lui composti, che fu pubblicato l'8 ott. 1480 da Francesco di Dino.
Alla fine dello stesso anno il G. rientrò nella d'Ongina. Il G. mantenne tale incarico per tre anni durante i quali iniziò a scrivere il trattato Practica musicae, che completò ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] Poveri di Gesù Cristo tre fratelli Majorano (Gaetano, Francesco e Pasquale).
La famiglia del M. coltivava a Francia, lo invitò nel 1753 a Versailles per intrattenere la delfina durante la gravidanza. Giunto in aprile, vi soggiornò fino al gennaio ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] la preparazione rigidamente classica che era venuto a formarsi durante gli anni di permanenza a Napoli, nelle varie classi Inghilterra Turandot di Puccini, interpreti Bianca Scacciati e Francesco Merli. Al Metropolitan divise con Tullio Serafin la ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...