Si conoscono due compositori di questo nome. Uno scrisse per le scene veneziane, a mezzo il sec. XVIII, e quattro sue opere furono rappresentate fra il 1756 e il'57: Adriano in Siria, L'Olimpiade, Semiramide [...] assai garbata.
L'altro G. F. Brusa visse pure nel Settecento; dal 1726 a 1740 fu organista del palchetto a S. Marco. Fu anche maestro agli Incurabili. Viveva ancora nel 1768: s'ignora l'anno della morte. Compose musica religiosa e qualche opera. ...
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Musicista (Napoli 1627 circa - ivi 1704), direttore dei conservatorî napoletani di S. Maria di Loreto e della Pietà dei Turchini, maestro della cappella del tesoro a S. Gennaro e vicemaestro a corte. È [...] considerato il geniale iniziatore della scuola operistica napoletana. Delle sue opere conosciamo oggi Il schiavo di sua moglie (1671) e La Stellidaura vendicata (1674); compose anche cantate, musiche sacre e concertati. ...
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Incidenza della giurisprudenza dellaCorte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] , avvocato, deputato al Parlamento (eletti dal Parlamento); Mario Cosatti, presid. di sez. dellaCorte dei Conti; Francesco Pantaleo-Gabrieli, presid. di sez. dellaCorte di Cassazione; Antonio Papaldo, presid. di sez. del Consiglio di Stato; Antonio ...
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FRANCESCO GIUSEPPE I di Asburgo-Lorena, imperatore d'Austria, re d'Ungheria, ecc
Francesco Tommasini
Nato il 18 agosto 1830, nel castello di Schönbrunn presso Vienna dall'arciduca Francesco Carlo secondo [...] , ai cui progetti avventati si opponeva lo stesso arciduca Francesco Ferdinando; dopo la tragica fine di questo si lasciò mobilissimo, fantastico, refrattario alle inevitabili costrizioni dellacorte e anche tendenze ereditarie a un certo squilibrio ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] Leida 1663; J. Aymon, Tableau de la cour de Rome, L'Aia 1707; G. M. Allegri, Lo spirito dellecorti di Roma, Napoli 1725; G. Lunadoro, Relazione dellacorte di Roma, Bracciano 1641, Roma 1830; Nodot, Relation de la cour de Rome, Parigi 1701; R. A. De ...
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Economista e uomo politico italiano (Palermo 1810 - Venezia 1900). Di profonda fede liberale e di potente ingegno, è il più autorevole rappresentante della scuola classica in Italia.
Vita
Incarcerato [...] dell'amministrazione finanziaria del governo provvisorio; fu poi consigliere dellaCorte dei conti, deputato, ministro delle 'edizione delle opere complete (10 voll., 1955-76), sono stati pubblicati il carteggio con Giuseppe Todde (Francesco Ferrara ...
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Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] Cimento. Sotto Cosimo III, dovette invece occuparsi d'inezie di corte e di progetti di matrimonio per il principe ereditario. Onorato sagace, R. si cimentò in alcuni dei più ardui problemi della biologia e le sue esperienze, che sono fra le prime in ...
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Pittore, scultore, architetto (Siena 1439 - ivi 1501). La sua poliedrica attività ha fatto presupporre una giovanile frequentazione dell'ambiente del Taccola, l'Archimede senese, oltre che una più specifica [...] attività d'ingegnere militare e di architetto; dal 1476 alla corte di Urbino, al servizio di Federico e poi di Guidubaldo 1492). Nel 1485 presenta il modello di S. Maria delle Grazie al Calcinaio, presso Cortona. Ricopre cariche importanti in patria ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] è un contratto del 10 febbr. 1533 tra il D. e il Da Corte da una parte e due carraresi dall'altra per una lunga lista di trasferita al nipote Giuseppe, figlio di suo fratello Giovanni Francesco.
Della famiglia del D. sappiamo molto poco: non è mai ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , l'anno successivo, si fece squittinare insieme col fratello Francesco per il quartiere di San Giovanni. È stata avanzata l a Firenze da dove scrive al Gualteruzzi per sapere notizie dellacorte pontificia che si era trasferita a Marsiglia per la ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...