Nella retorica classica si intende per anastrofe il sovvertimento del percorso lineare di due o tre parole – o dei costituenti e dei gruppi di parole – di una frase: la seconda diventa prima e la prima [...] vestuta;
e par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracol mostrare
(Vita nuova
(Inf. III, 7-9)
Lo stesso vale per ➔ Francesco Petrarca che modula l’artificio dell’anastrofe in più direzioni, ad ), Elementi di retorica, Bologna, il Mulino (ed. ...
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Secondo la definizione tradizionale, i nomi concreti sono quelli indicanti «oggetti di natura fisicamente percettibile» (Sabatini & Coletti 2007: ad vocem, «nome»), come cane, mela, albero, casa, acqua, [...] Theologiae, 1, XIII, 1-2; 1, XXXII, 2, c) e da filosofi e grammatici diversi fino ai grammatici di Port-Royal (per una sintesi, ), La nuova grammatica della lingua italiana, Bologna, Zanichelli.
Sabatini Francesco & Coletti, Vittorio (2008), Il ...
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Il termine anfibologia indica ogni espressione che presenti almeno due significati diversi. La figura retorica corrispondente, detta anfibolia, è chiamata nella latinità anche ambiguum e ambiguitas (Lausberg [...] ricadde e più non parve fora
(Inf. X, 67-72)
Da ➔ Francesco Petrarca in poi l’anfibologia diventa un elemento ricercato sul piano del
Lausberg, Heinrich (1969), Elementi di retorica, Bologna, il Mulino (ed. orig. Elemente der literarischen ...
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L’isocolo o parisosi è una figura retorica che consiste nell’allineamento coordinato di due o più membri (periodo, frase o segmento di frase), ciascuno strutturato al proprio interno con il medesimo ordine [...] rispetto del numero, i membri possono essere ovviamente da due a più, e la figura prende di putrefatta ingenera i vermini e gli produce (Francesco Redi, Esperienze intorno alla generazione degl’ 1969), Elementi di retorica, Bologna, il Mulino (ed. ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] del tipo "a=b" afferma che l'oggetto denotato da "a" e quello denotato da "b" sono lo stesso e identico oggetto (per es 1984 (trad. it., Bologna 1994); J. Passmore, Recent philosophers, Londra 1985; M. Di Francesco, Parlare di oggetti, Milano ...
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ZAMBRINI, Francesco
Albano Sorbelli
Linguista, letterato, bibliografo, nato a Faenza il 25 gennaio 1810, morto a Bologna il 9 luglio 1887. Fatti i primi studî in Faenza e in Imola, nel 1829 si iscrisse [...] all'università di Bologna, dove, dopo una breve interruzione per i moti rivoluzionarî del 1831, conseguì la cui quarta edizione uscì nel 1878.
Bibl.: Indice delle pubblicazioni sin qui fatte da F. Zambrini, Imola 1883; P. G. Orlando, Elogio del comm. ...
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Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] B. Cellini. In età giovanile R. visitò Roma, Napoli (1650), Bologna, Venezia, Padova (1653), ma poi, come «primo medico» di fece conoscere le canzoni per l'assedio di Vienna di V. Da Filicaia. Ascritto all'Accademia di camera di Cristina di Svezia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] da Dio si unisce alla materia della Luna, prefigurando l’imperfezione del mondo sublunare. Come ha rilevato Francesco De nel cosmo. Filosofia della natura e poesia in Dante, Bologna 1984).
Dante e la scienza, Atti del Convegno internazionale di ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] La capacità di s. Francesco di farsi comprendere in luoghi diversi e da persone di origine diversa . Stussi, Studi e Documenti di storia della lingua e dei dialetti italiani, Bologna 1982, pp. 121-134; Lettera di Guiduccio al padre ser Guido (ante ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] Laudes creaturarum, o Cantico di frate Sole, composto da san Francesco (1224 circa), con l'esplicito proposito di Copernico (1473-1543) che frequenta le università di Cracovia e Bologna.
Il modello teatrale italiano, con gli scritti di Bibbiena, ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...