Cranio
Patrizia Vernole
Il cranio è lo scheletro della testa nell'uomo e negli altri Vertebrati. Dal punto di vista dell'anatomia comparata esso si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge [...] (circa 1580 cm3 per i maschi e 1500 cm3 per le femmine). Alte sono anche le capacità craniche di vari reperti fossili di Homo sapiens. Il quadro è ancora molto controverso; sembra tuttavia che si sia raggiunta la massima capacità nel Paleolitico e ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] anni di geologia italiana. Volume giubilare del I Centenario della Società Geologica Italiana, Bologna 1984, pp. 8-9; Cristalli, fossili e armi antichi della Sapienza. Collezioni storiche dei Musei di Scienze della Terra e Unità d’Italia, Roma 2011 ...
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Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] , saranno sempre vulnerabili per l'incertezza della ricostruzione storica. Fortunatamente, comunque, le verifiche sui reperti fossili e le verifiche analitiche ottenute con le simulazioni al calcolatore rendono sempre più attendibili le ipotesi ...
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Bronchi
Gabriella Argentin
Red.
I bronchi (dal greco βρόγχος, "gola") sono segmenti tubulari delle vie respiratorie (v. Respiratorio, apparato; e il capitolo Torace, Trachea, bronchi e polmoni), che [...] strutture filogeneticamente più antiche. La loro origine evolutiva non è ancora completamente conosciuta, poiché non esistono resti fossili di questi organi molli e solo poche informazioni si sono ottenute studiando gli organismi attuali. Essi sono ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] , permette di localizzarne l'origine e giustificarne la diffusione, mentre il confronto con le specie fossili consente di ricostruire antiche vicende geologiche. Lo studio della distribuzione geografica dei Vertebrati era stato affrontato ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] sinistro è più voluminoso e pesante del destro, carattere già presente nei primi Ominidi, come si desume dai crani fossili. L'asimmetria del cervello è essenzialmente di ordine funzionale, in quanto gli emisferi non sono equipotenziali. All'emisfero ...
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Vertebrati Ampio e importante sottophylum di Cordati (detti anche Cranioti o Craniati).
Sistema nervoso centrale e scheletro
I v. sono caratterizzati da uno scheletro interno (endoscheletro) protettivo [...] i primi Uccelli a carattere rettiliano, con i Sauriuri, mentre soltanto nel Cenozoico, o era terziaria, si rinvengono fossili delle forme degli Uccelli attuali. I Mammiferi, che hanno una lontana origine nel Triassico superiore, si svilupparono ...
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Vanno compresi sotto questa voce tutti gli animali che, nell'ambiente marino, vivono singolarmente o in comunità e associazioni sui fondali che si estendono dalla base della scarpata continentale, dalla [...] importanti i componenti il gruppo paleozoico dei Monoplacofori, fino a circa 20 anni fa noto esclusivamente attraverso i rappresentanti fossili e oggi a noi perventuo col genere arcaico Neopilina che comprende specie abissali e ultraabissali (6.489 m ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] cellula, nel cui nucleo è contenuto il DNA stesso, e sull'organismo di cui la cellula fa parte. Nel caso del DNA 'fossile', o più correttamente 'antico', è come se un nastro lungo una trentina di chilometri venisse ridotto a frammenti di 10÷20 cm ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] 'interno di questa te?ria, però, trovava spazio una timida ipotesi di trasformazione della specie. Dall'analisi dei reperti fossili, infatti, è possibile affermare - secondo il D. - che non tutte le specie sono state cancellate dalla "catastrofe" che ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...