Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] state esposte a giorni progressivamente sempre più brevi. I risultati di diversi studi hanno permesso di individuare nelle foglie le strutture capaci di sorvegliare il fotoperiodo per mezzo del fitocromo, un pigmento blu-verde esistente in due forme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] «Galleria di Minerva» e in sue raccolte di scritti naturalistici. Nei Dialoghi, organizzati nella formadi un colloquio All’epoca la tesi più diffusa, che era stata anche di René Descartes, Domenico Guglielmini e Bernardino Ramazzini, attribuiva ...
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Insonnia
Salvatore Mazza
Il termine insonnia (derivato dal latino insomnis, "inabile a dormire"), qualora venisse inteso nel significato letterale di mancanza di sonno, dovrebbe essere giudicato improprio, [...] ha determinato la comparsa diformedi insonnia connesse con l'uso cronico o con l'abuso di questi medicinali; si tratta di sostanze che possono indurre uno statodi dipendenza e fenomeni di rimbalzo, cioè di accentuazione del sintomo, al ...
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Memoria immunologica
Jonathan Sprent
David F. Tough
È noto ormai da molto tempo che la prima esposizione a un agente infettivo determina spesso in un organismo la capacità di salvaguardarsi per tutta [...] sotto formadi immunocomplessi), sulle cellule dendritiche follicolari nei centri germinativi. Tali complessi potrebbero comportarsi come serbatoio di antigeni, inducendo una continua stimolazione di basso livello delle cellule della memoria. È stato ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] 1729. Si compone di due proemi, di cui il primo in formadi ditirambo, l'altro diviso in quattro parti di cui tre in Bibl.: Arch. diStatodi Pisa, Università, F. 9, cc. 686r-688r, 761r (processo di ammiss. del B. nel Collegio duc. di Sapienza), B. ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] una formadi malattia mentale, un disturbo di origine ormonale, un'anomalia istintuale, un'espressione di predisposizione o di condizione degenerativa. In quanto attrazione erotica che non si traduce necessariamente in atti sessuali è stata distinta ...
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Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie formedi eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] e conferisce immunità permanente. Talora, però, il virus permane allo stato latente nei gangli dei nervi sensitivi, rendendo possibile una riattivazione dell'infezione in formadi herpes zoster. Il contagio avviene generalmente per via respiratoria o ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] sua impresa, che era già di buone proporzioni, ma che da questa singolare formadi collaborazione assunse un incremento enorme. Che la società con il re abbia giovato al C. è indubbio, ma perché il sovrano sia stato indotto a fondarla è meno chiaro ...
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DNA e RNA
Antonio Fantoni
Gli acidi nucleici che contengono ed esprimono l'informazione genetica
Ogni essere vivente è fatto in un determinato modo ed è capace di molte funzioni (riproduzione, crescita, [...] organismi viventi. L'informazione genetica della madre e quella del padre sono state copiate e le nuove copie si sono incontrate per formare il DNA del nuovo individuo, cioè di ognuno di noi.
Talvolta nel copiare sul foglietto la ricetta per la torta ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] esse; il risultato, dal punto di vista dei sintomi, corrisponde all'insieme dei disturbi che si osservano in forma isolata negli altri tipi di afasie.
L'approccio classico allo studio dell'afasia è stato particolarmente utile, soprattutto nella sua ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...