MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] il M. e segnalano la sua attività di astronomo non fornendo, però, notizie particolarmente utili. Notizie utili sono in B. Fontenelle, Éloge de Jacques-Philippe M., in Histoire de l'Académie royale des sciences pour l'anné 1729, Paris 1731, pp ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spartito epistolare presenta, tanto nella corrispondenza privata quanto nei generi [...] ritorna nel commiato del filosofo dalla Du Deffand: “La mia salute peggiora tutti i giorni, non tutti sono come Fontenelle. Suvvia, Signora, coraggio, trasciniamo la nostra catena sino alla fine. Siate persuasa dell’interesse che il mio cuore prova ...
Leggi Tutto
PASTORALE, POESIA
Camillo CESSI
Enrico CARRARA
. Antichità. - Comunque s'intendano le origini remote della poesia pastorale, siano esse folkloristiche o connesse al culto religioso, essa ci si presenta [...] L'aveva ben spiegato il Rapin derivando dai retori italiani del sec. XVI, e l'aveva mostrato con l'esempio il signore di Fontenelle, da lui derivando, e da quest'ultimo l'aveva appreso a sua volta L. A. Muratori. Ma nella produzione dell'Arcadia, il ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] la pluralità de' mondi tradotti in idioma italiano da A.A.P.A. e dedicati a G.M. L. di B. Le Bovier de Fontenelle (Fondo Lancisi, 362).
Di notevoli implicazioni politiche fu l'incarico che Clemente XI affidò al L. nel 1706. Dall'estate del 1705 all ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] chiesa di Brixworth. Di lunghezze ancora maggiori si ha ricordo nelle descrizioni di abbazie merovinge del sec. 7°, come per es. Fontenelle in Normandia, ma, ancora una volta, la presenza di una cripta esterna fa pensare al sec. 9° e l'eventualità ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] momento si toglie dalla partita. Il C. muove dunque tutto solo per Parigi il 13 giugno 1754. Vi incontra il decrepito Fontenelle, pranza con d'Alembert e Raynal. Ma non sa ancora "abbandonarsi" a Parigi. La sua destinazione è Londra. Vi mise piede ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambito cosmologico il dibattito seicentesco segna un passaggio “dal mondo chiuso [...] habitées (1657) di Pierre Borel, agli Entretiens sur la pluralité des mondes (1686) di Bernard le Bovier de Fontenelle. Si tratta di una produzione assai composita, nella quale la riflessione filosofica si intreccia con la divulgazione scientifica e ...
Leggi Tutto
RABELAIS, François
Ferdinando Neri
Nato nel 1494, o poco prima, nel territorio di Chinon (in Turenna), probabilmente alla Devinière, casa di campagna della sua famiglia, compì almeno una parte dei suoi [...] quel classico giudizio, che distingue nella "mostruosa miscela" il diletto della canaglia e la vivanda dei più raffinati. Indi il Fontenelle trasse dall'opera del R. alcuni spunti satirici contro la Chiesa: che fu vezzo comune al Voltaire ed a più ...
Leggi Tutto
TASSONI, Alessandro
Luigi Fassò
Nacque a Modena il 28 settembre 1565, dal conte Bernardino e da Sigismonda Pellicciari. Orfano di entrambi in età tenerissima, rimase affidato al nonno materno e a uno [...] T., in testa all'ediz. della Secchia rap., Modena 1744; G. Tiraboschi, in Biblioteca modenese, ivi 1784, V, p. 180 segg.; Dubois-Fontenelle, Vie de P. Aretin et de T., Parigi 1768; J. Cooper Walker, Memoirs of A. T., Londra 1815; G. Campori, Appunti ...
Leggi Tutto
Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] si sforzano di fissare il posto nel regno animale. Quello dei moralisti e dei filosofi: in Francia, Montesquieu, Fontenelle, Rousseau, Diderot, preceduti da Montaigne, e ancora d'Alembert, Condorcet, Turgot, che tutti insieme preparano la strada a ...
Leggi Tutto